“In calo la domanda di Mariti”

Notizie (dal The New York Times): “Tanto tempo fa le donne sembravano essere più desiderose di sposarsi degli uomini. Oggi, non si applicano più generalizzazioni di questo genere.

“Sta nelle preferenze delle donne (nella richiesta di mariti) o nelle preferenze degli uomini (che forniscono i mariti) che la tendenza si sta spostando verso una diminuzione dei matrimoni? E’ difficile da dire, ma certe asimmetrie del genere sessuale sono apparenti. Per esempio, un recente sondaggio sui neri non sposati in età di matrimonio ha stabilito che solo il 25% delle donne cercavano una relazione a lungo termine rispetto al 43% degli uomini[…]

“Come impegno contrattuale, il matrimonio ha un prezzo. Offre sia dei costi che dei benefici ai potenziali coniugi. Il contratto prevede degli impegni per il sostegno finanziario e per la cura della famiglia in termini che possono essere completamente egualitari[…]

“Le donne sono disposte a pagare un prezzo più alto degli uomini per sposarsi se hanno alcune alternative, come nel caso in cui le loro possibilità di indipendenza economica sono ristrette. Un aumento nell’offerta delle donne che vogliono sposarsi abbassa il costo del matrimonio per gli uomini.

“Se l’offerta delle donne che vogliono sposarsi diminuisce, le condizioni del matrimonio si spostano a favore delle donne. E’ probabile che riceveranno una parte maggiore delle entrate comuni e maggior tempo libero. I mariti saranno più portati a cedere il loro ruolo in alcune decisioni importanti e faranno più lavoro casalingo e si prenderanno cura dei figli.

“Le dinamiche del mercato del matrimonio indicano che la forza contrattuale della sposa è determinata parzialmente dal numero delle altre scelte che lo sposo ha (e vice versa). Il cambiamento delle condizioni del matrimonio complica gli effetti della migliorata posizione economica delle donne. Da una parte, gli uomini dovrebbero gradire la prospettiva di condividere le entrate con una donna che ha alti guadagni. Dall’altra parte, gli uomini potrebbero trovare difficile adeguarsi al nuovo ruolo sociale[…]

“Questi economisti sostengono anche che le coppie nelle quali la moglie guadagna più del marito sono meno soddisfatte del loro matrimonio e sono più portate al divorzio[…]

“La richiesta di impegni a lungo termine sembra in calo costante sia tra gli uomini che tra le donne. Philip Cohen sostiene con convinzione che dovremmo smettere di lamentarci di questo cambiamento e dovremmo adattarci al mondo nel quale sempre meno adulti si sposano”.

Il mio commento: La famiglia è la base fondamentale della civilizzazione ed esisterà finché esisterà la civiltà. In passato, i bolscevichi sognavano il sesso libero e di educare i loro figli in scuole pensione, ma la natura rimette sempre tutto al suo posto. La cosa principale è provare continuamente a cercare con forza l’armonia con la natura studiandola.
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