Pubblicato nella '' Categoria

La responsabilità per quello che salta fuori dall’uovo

Domanda: Se tutti i miei stati sono determinati dalla forza superiore, dov’è la mia responsabilità per le cattive azioni?

Risposta: Io non posso cambiare lo stato in cui già mi trovo. Ho preparato questo stato con il Creatore come un Suo socio. Ho avuto l’opportunità di prepararmi di modo che lo stato a cui mi sto avvicinando adesso si manifestasse in una forma migliore, ma non l’ho fatto.
Lo stato presente in se stesso non può essere ancora cambiato. E’ la conclusione naturale di tutte le precedenti condizioni che io avrei certamente potuto influenzare.

Potrei mettere un uovo sotto una gallina, potrei esporlo al sole, o potrei metterlo in un’incubatrice e, di conseguenza, otterrò dei risultati determinati dalla velocità del mio sviluppo e del mio atteggiamento. Tutto sarà diverso!

Ma quando mi ritrovo in qualche situazione, è già troppo tardi per farci qualcosa. Avendo agito secondo il principio di “Se ci penso io a me stesso, allora chi lo farà?” e, alla fine, avendo riconosciuto che “Non c’è nessun altro a parte Lui”, ho ricevuto questo risultato. Cerco di ricavarci il massimo da questa situazione e di rendermi conto fin dall’inizio che dovevo raggiungere uno stato come questo.

Quindi, se tutto è già stabilito dall’inizio, dove si trova il mio libero arbitrio? Ma solo dopo aver giustifica il mio stato attuale come corretto e già stabilito dall’inizio, poiché “non c’è nessuno a parte Lui”, posso decidere cosa fare dopo e dire: “Se non ci penso io a me stesso, allora chi lo farà”.

“Se non ci penso io a me stesso, chi lo farà” è il periodo in cui agisco e lavoro come se il Creatore non fosse vicino a me, poiché non so dove Egli è, Egli è nascosto a me. Ma perché ho bisogno di comportarmi in questo modo? Se compio il giusto sforzo, allora, idealmente, accetterò l’intero stato che mi viene rivelato come proveniente dalla Forza Superiore, da “non c’è nessun altro a parte Lui”.

Lavorando in questo modo, preparo la mia percezione per i successivi stati. Il Creatore può rivelarmi uno stato che oggi mi sembra semplicemente terribile. Ma dopo la preparazione che faccio ora, lavorando secondo il principio di “Se non ci penso io a me stesso, chi lo farà”, accetterò questo stato come la manifestazione dell’assoluta bontà del Creatore, che mi ha fatto del bene. Questa sarà la mia ricompensa alla conclusione di “tutta una giornata lavorativa”.
[105435]

(Dalla 1.a parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 17.04.2013, Gli Scritti del Rabash)

Materiale correlato:

Laitman blog: Una vecchia trappola sui percorsi da fare
Laitman blog: Una nota della massima importanza

“Una predizione oltraggiosa” dalla Saxo Bank

Opinione (Steen Jakobson, Chief Economist & CIO, Saxo Bank):”I fautori della politica stanno finalmente realizzando che la tensione sociale può apportare le riforme più necessarie e bisogni finanziari con virtù di riunire i votanti. Da notare che i gruppi di persone che stanno dimostrando in tutta Europa non saranno a lungo solo unioni di impiegati pubblici. Questo è già argomento di molte nazioni. Una generazione di giovani è già stata persa, con tutte le conseguenze negative previste per la produttività, l’innovazione e la pura visione della vita. […]

“SE – i politici ignoreranno questa richiesta per il “cambiamento”, allora i votanti diventeranno radicati, spostandosi agli estremi di destra e di sinistra. Noi stiamo considerando di avere una Predizione Oltraggiosa per il 2013 che include un serio revisionismo al Comunismo nell’Europa dell’Est e che passa attraverso diversi stati autocratici del Sud Europa”. […]

“In tempi di crisi le persone vanno agli estremi – e questa è ora una crisi completamente esplosa, abbiamo una crisi bancaria, economica, politica e sociale in atto. Non potrebbe realmente andare peggio, che è probabilmente una buona cosa. […] E’ questo il tempo per il cambiamento? Io dubito, ma questo è un passo nella giusta direzione e ci dà prova, ancora una volta, che per creare un mandato per il cambiamento noi abbiamo bisogno di vedere una crisi seria.”

Il mio commento: Se l’Europa non comprende l’unico suo rimedio – l’educazione integrale – non solo si vedrà divisa in diversi stati, ma persino in formazioni minori seguendo l’ego.
[94403]

Materiale correlato:

Laitman blog: La tensione sociale
Laitman blog: Le proteste crescono attorno al Globo