Libero arbitrio: Più domande che risposte

In quale stato ci troviamo in questo momento? Chi ha stabilito questo stato per noi? Chi ci “riorganizza”, chi ci prepara lasciandoci compiere solamente un’azione corretta e che, così facendo, ci permetterà di avere successo?

Vediamo che tutto in Natura è stabilito. Ci troviamo in un sistema rigido che ci lega tutti come in una catena, e non ci permette di muoverci liberamente nemmeno per un millimetro. Invece, ogni movimento che facciamo scuote il sistema ed ha un effetto immediato. Se comprendiamo questo concetto, allora le nostre reazioni saranno corrette. Immaginate di trovarvi nudi, circondati completamente da degli aghi che quasi sfiorano la vostra pelle. Non potete fare nemmeno il minimo movimento, al massimo potete muovere un pochino gli occhi.

Questo è il modo in cui le leggi della natura ci “avvolgono”. Ed è anche molto più di così, visto che operano sia nella nostra mente che nelle nostre emozioni (nel cuore), ed io devo verificare: Ho del tutto libero arbitrio? Non esiste nulla tranne questa natura? Se è così, allora è qui che si trova il mio io. Ma qualcuno può esistere al di fuori? Nel frattempo, io sono totalmente, internamente ed esternamente, circondato da aghi e non posso affatto muovermi in autonomia.

Allora, dobbiamo chiarire cosa ci può essere oltre la natura. Ha lasciato ad una delle sue creature chiamata “Adamo-l’uomo” qualcosa che lo rende capace di liberarsi da essa? E oltre a questo, come potrebbe succedere se l’intero universo è un sistema di leggi assolutamente fisse? Ci troviamo in un sistema che è del tutto reciprocamente connesso ed ogni giorno scopriamo sempre di più la sua interdipendenza, che ne è un fattore determinante e che non c’è libertà in esso; dunque, come può essere che ci sia qualcosa al di fuori di questa totalità di leggi e di schemi? Si tratta di un problema serio: Chi si trova al di fuori di queste leggi? Naturalmente, non è il nostro corpo animale, che possiamo studiare accuratamente, visto che abbiamo tutte le necessarie informazioni per farlo.

Nel complesso, tutti noi obbediamo in modo totale alle leggi della natura, e se questo ci va bene, allora tutto può continuare a scorrere in questo modo, ma se scopriamo almeno un grammo di libertà, questa scoperta potrebbe davvero essere una sorpresa. Per cosa serve la libertà? Come e per cosa la natura ha fatto spazio ad essa in se stessa, perché si è ristretta e non è entrata in questa zona? Che cos’è questo spazio nel quale il vero essere creato, che non è sotto l’influenza della natura, esiste effettivamente? Ma che cos’è in fondo questo essere creato? Ha delle sue leggi in base alle quali funziona?

Ci sono molte domande a cui rispondere qui. Spinoza e Kant hanno avuto a che fare con queste domande. Si tratta di un sistema complesso che ci appartiene poiché noi facciamo le domande sul significato della vita rifiutando di accettare l’approccio deterministico, aspirando invece ad essere al di sopra dello stato corporeo predeterminato, e a scoprire qualcosa d’altro…
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(Dalla 2.a parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 04.01.2013 ” La pace”)

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