Dietro il doppio schermo

Domanda: Non mi basta sapere che tutto proviene dal Creatore. Dopo tutto, in tal caso, posso godere di questa “immagine”, senza fare domande. D’altra parte, se ho una domanda, supero tutti gli ostacoli per cercare una risposta.

Risposta: È vero. Una persona deve controllare costantemente se stessa.
Baal HaSulam scrive di questo nell’articolo, “Occultamento e rivelazione del Volto del Creatore“: una persona prega e fa la carità per i propri problemi, ma non esiste risposta di sorta …

Una persona controlla se stessa e vede che non riesce in nulla. Tuttavia, è ancora connessa al Creatore poiché altrimenti non pregherebbe Lui e non farebbe la carità.

Ed è proprio quando si smette di pregare per i propri problemi, che arriva la risposta. Ogni volta che supera, crede nella Provvidenza, e migliora le sue opere, la fortuna si allontana da lui e lui ricade senza pietà.

Una persona può fare inchieste serie, cercare di fare tutto nel modo giusto, e vedere i risultati opposti. Questo viene chiamato “doppio occultamento”.

E quando egli nega e comincia a peggiorare le sue opere, ottiene un grande successo ed è molto sollevato. Una persona non trova il proprio sostentamento con le buone maniere.

Una persona può avanzare in modi subdoli ed essere circondata da criminali di successo e allora il buon ambiente sembra un ambiente povero, stupido, deprivato.

Quando la Provvidenza dispone le cose in questo modo per una persona, si parla di “occultamento all’interno dell’ occultamento.”

Tuttavia, egli comprende questo ed è consapevole di ciò che sta accadendo. Così, dopo tutte le indagini ed i tentativi, una persona, se stessa, comprende in modo chiaro e preciso in quale occultamento si trova per quanto riguarda il Creatore: se si tratta di un singolo o di un doppio occultamento.

Dobbiamo fare questo ogni minuto e in ogni situazione. È possibile. Baal HaSulam ci dà istruzioni chiare su come arrivare allo stato reale, al collegamento reale con il Creatore.

Quando la Provvidenza dispone le cose in questo modo per una persona, si parla di “occultamento all’interno dell’ occultamento.” Questo perché poi uno crolla sotto il proprio peso e non può continuare a rafforzare la convinzione che i propri dolori provengono dal Creatore per qualche motivo nascosto. Infine, non riesce, diventa eretico, e dice che il Creatore non veglia su nessuna delle sue creazioni.

Questo non è nemmeno doppio occultamento in quanto il Creatore è totalmente assente dall’ immagine del mondo.

E tutto ciò che traspare, traspare dal destino e dalla natura cieca. Questo non è vedere neanche la parte posteriore.

Pertanto, nel momento in cui mi sveglio, comincio subito a controllare me stesso e lo stato in cui mi trovo. Chiaramente, si può dire un paio di benedizioni automaticamente o cantare una canzone, ma, nel complesso, la bilancia non dovrebbe essere la musica o le benedizioni che altre persone hanno composto, ma la mia.

Così, poco a poco capisco che, alla fine, tutto dipende dall’influenza dell’ambiente. Poi, scopro che mi devo sottomettere all’ambiente, perché questo è quello che mi tira in avanti mediante il doppio occultamento e l’occultamento singolo verso la rivelazione del Creatore. Solo l’auto-sottomissione davanti al gruppo mi porta la Luce che Riforma.
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(Dalla quarta parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 03.10.2012, Scritti di Baal HaSulam)

Materiale correlato:

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Laitman blog: Muoversi velocemente attraverso lo stato di occultamento

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