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Lezione virtuale – Fondamenti della Società Integrale – 02.12.2012

Fondamenti della Società Integrale
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Il Potere della mutua garanzia: Provala e vedrai

Tutti gli esìli che il popolo d’Israele ha attraversato erano tutti esìli dalla mutua garanzia. E ogni volta, le sofferenze aumentavano in misura tale che il gruppo di Abramo si riconnetteva nuovamente. Ma alla fine il desiderio di ricevere crebbe così tanto che l’amore fraterno si trasformò in odio infondato. Il Tempio fu distrutto, la garanzia mutua venne spezzata, e le persone si ritrovarono nell’ultimo esilio che continua fino ai giorni nostri.

Oggi, come ci dice Baal HaSulam, il popolo di Israele è come un sacco di noci, che sono insieme solo a causa di circostanze esterne. L’odio da parte delle altre nazioni, in una certa misura, li costringe a connettersi, ma questa connessione non esiste interiormente o nelle connessioni fisiche, che sono tipiche delle altre nazioni. Tra il popolo di Israele, esisteva solamente la connessione della mutua garanzia quando il loro riconoscimento, la comprensione, e i loro sforzi erano diretti a stare insieme.

Ogni altra nazione è unita da una forza naturale “istintiva”, mentre la nazione israeliana deve lavorare sulle sue connessioni, altrimenti questo lavoro viene fatto dall’odio di coloro che si trovano intorno ad essa, non lasciandole altra scelta. In tal caso, la nazione di Israele è connessa solo al livello della natura, non si sviluppa e rimane in esilio poiché di per sé non avanza verso la connessione, di propria iniziativa,e non desidera scoprire la qualità della dazione e dell’amore, che è “il campione del mondo” (אלוף), la lettera ebraica Aleph (א) fa la differenza tra l’esilio (גלות – Galut-diaspora) e la redenzione (גאולה – Gheula).

Quando i figli di Israele aspirano a scoprire la dazione e l’amore nella connessione tra di loro, escono dall’esilio. Così oggi sono in esilio e non sono ancora una nazione. Li tiene insieme solo una serie di problemi, in modo che non si disperdano, affinché siano in grado di svolgere il loro ruolo trasmettendo questo messaggio a tutto il mondo, portando, infine, soddisfazione al Creatore.

Questa è la situazione attuale. Ciò significa che i figli di Israele dovrebbero investire in questo tutto il loro potere, per passare dalla pressione esterna alla pressione interna. Quando la pressione interna li obbligherà a connettersi più dei missili e delle altre rivelazioni di odio generale, la pressione esterna si arresterà. Il popolo d’Israele deve essere costantemente obbligato a connettersi, per superare la pressione di fattori esterni.

Ma oggi la gente è pronta a parlare di connessione ed è semplicemente una vergogna. È la situazione sbagliata quando il Creatore evoca la connessione tramite i nemici delle nazioni del mondo. Questo non è il vero lavoro della nazione israeliana e non c’è niente di cui essere orgogliosi. La gente non stabilisce buone relazioni tra loro e le forze esterne compiono questo lavoro. Nel frattempo, dobbiamo sviluppare i nostri poteri interiori trasformandoli in connessione e quindi tutta la pressione esterna si fermerà. Scomparirà semplicemente.

È molto facile testare questo in quanto la connessione interna reciproca non costa niente, non ha bisogno di nulla, tranne per un desiderio e una decisione. Quindi cerchiamo di provare e vedere quali vantaggi porterà. Non vi è alcun dubbio che guarirà la società, sarà utile al paese, e sarà benefico per tutti. Il numero degli incidenti stradali e della criminalità si ridurranno. Al tempo stesso, seguiremo e vedremo se esso aiutera’ ad aumentare il nostro senso di sicurezza e se colpira’ i nostri nemici. Io sono per provarlo.
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(Dalla quarta parte della lezione di Kabbalah del 16.11.2012, Scritti di Baal HaSulam)

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Lezione quotidiana di Kabbalah – 02.12.2012

KFS, Rav Yehuda Ashlag, Introduzione allo Studio delle Dieci Sefirot, Pagina 336, Punto 44, Lezione 15
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Il Libro dello Zohar, Parashat “Emor”, Punto 247, Lezione 20
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TES, Volume 3, Parte 8 “Causa ed effetto” Punto 1, Lezione 45
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KFS, Pagina 65 “Esilio e Redenzione”, Lezione 4
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Riassunto della Lezione quotidiana di Kabbalah
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Io vi aspetto a Novosibirsk!

Domanda: L’ascesa che si prova durante un congresso viene coltivata di proposito, durante i pasti, le lezioni, e le pause. Dopo il congresso abbiamo bisogno di organizzare l’unione nella nostra vita quotidiana?

Risposta: Certo! Un congresso è necessario affinché non passi invano, in modo che dopo che iniziamo un lavoro serio sull’unione in questa regione, creiamo un gruppo serio siberiano, composto da ragazzi seri che si uniranno davvero nella regione degli Urali, in modo che si sentano veramente padroni e comincino a lavorare bene tra di loro.

Possono fare uno sforzo, hanno un buon ambiente lì – un ambiente spiritualmente pulito. Quindi, penso che saranno in grado di fare molto. È un ottimo posto per il lavoro spirituale. Spero di sentire questo, ci connetteremo a loro, e poi avanzeremo insieme.

Vi auguro tutto il meglio! E ancora una volta chiedo: chi può, venga, voglio vedere tutti voi. Non si può perdere! Si può solo vincere! Venite, così da non pentirvene dopo.

Io vi aspetto a Novosibirsk!
[94113]

(Dalla Lezione virtuale del 25.11.2012)

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