Depressione: La malattia del secolo

Sondaggio (tratto da l’Associazione Europea per la Depressione): Secondo un nuovo sondaggio eseguito dall’Associazione Europea per la Depressione: “Un lavoratore europeo su 10 intervistato ha dichiarato di aver preso una pausa dal lavoro a causa della depressione, con una media di 36 giorni persi ad ogni episodio di depressione. Questo gruppo di persone ha quindi perso più di 21.000 giorni di lavoro. Tuttavia, nonostante le dimensioni del problema, quasi un dirigente su tre ha riferito di non avere alcun supporto formale o risorse per aver a che fare con dipendenti che soffrono di depressione, e il 43% ha chiesto politiche migliori e la legislazione che protegga i lavoratori.

“Tra le persone in età lavorativa, la depressione è la sfida predominante per la salute mentale e più di 30 milioni di cittadini europei ad un certo punto della loro vita, soffrono di depressione.
1 L’indagine IDEA (Impatto della Depressione nei luoghi di lavoro in Europa) ha intervistato più di 7.000 persone in Europa e ha riscontrato che il 20% degli intervistati aveva ricevuto ad un certo punto, una diagnosi di depressione. Il tasso più alto è stato in Gran Bretagna (26%) mentre il più basso in Italia (12%). Tra i lavoratori depressi, quelli in Germania (61%), Danimarca (60%), e GB (58%) hanno più probabilità di astenersi dal lavoro, mentre quelli turchi sono i meno propensi a prendere del tempo libero (25%) .

“Nell’UE i costi della depressione sono stati stimati nel 2010 a € 92 miliardi, con perdita di produttività a causa dell’assenteismo (prendersi del tempo) e del presenzialismo (essere presente sul luogo di lavoro durante la malattia), che rappresentano oltre il 50% di tutti i costi legati alla depressione. 1 Secondo il sondaggio IDEA il numero medio di giorni presi dal lavoro durante l’ultimo episodio di depressione è stato di 36 giorni, con la Germania e la GB con il più alto (41 giorni) e l’Italia (23 giorni) con il più basso. “

Il mio commento: In generale, la depressione è la malattia più comune del nostro tempo. Solo perché non è fatale e si nasconde, può essere facilmente nascosta, e non preoccupa la società. Che cosa spetta agli attuali e futuri disoccupati? Senza dubbio, con la crescita dell’egoismo individuale e la sua trasformazione in egoismo integrale che è dimostrata nell’ interdipendenza di tutti e tutto, la depressione si svilupperà e si trasformerà in un’epidemia.
[89724]

Materiale correlato:

Laitman blog: Circa il quaranta percento di europei soffre di malattie mentali
Laitman blog: Depressione, fatti e stati
Laitman blog: La depressione nella vita moderna

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed