Il Mondo torna indietro di 1000 anni

Opinione (Robert J. Gordon, Stanley G. Harris Professore di Scienze Sociali, Northwestern University): “Questo articolo solleva delle domande basilari circa il processo della crescita economica. Indaga la convinzione, quasi universale dai contributi fondamentali di Solow degli anni 50, che la crescita economica sia un processo continuo che durerà per sempre. Prima del 1750, virtualmente non c’è stata alcuna crescita, e quindi non è garantito che la crescita possa continuare all’infinito. Piuttosto, l’articolo suggerisce che il rapido progresso compiuto nel corso degli ultimi 250 anni potrebbe trasformarsi in un evento unico nella storia umana. L’articolo si occupa solamente degli USA e pone la sua osservazione sul futuro dal 2007, quando si faceva finta che la crisi economica non potesse accadere. Il punto di partenza è la crescita pro-capite del PIL in un paese di frontiera a partire dal 1300, ovvero, il Regno Unito fino al 1906, e gli USA dopo. La crescita, in questo margine di indagine, è gradualmente accelerata dopo il 1750, raggiungendo un picco nel metà del 20° secolo, e da allora ha incominciato lentamente a diminuire. L’articolo si chiede ‘fino a che punto potrebbe arrivare il tasso di discesa della crescita in queste aree?’ L’analisi unisce i periodi di crescita lenta e rapida alla tempistica delle tre rivoluzioni industriali (RI), cioè, RI-1 ( macchine a vapore, ferrovia) dal 1750 al 1830; RI-2 (elettricità, motore a combustione interna, acqua corrente, gabinetti in casa, comunicazioni, intrattenimento, prodotti chimici, petrolio) dal 1870 al 1900; e RI-3 ( computer, internet, telefoni cellulari) dal 1960 ad oggi. Risulta evidente che la RI-2 è stata molto più importante delle altre due ed è stata ampiamente responsabile per 80 anni della crescita produttiva relativamente rapida tra il 1890 ed il 1972. Una volta che lo scorporo delle invenzioni della RI-2 (aeroplani, aria condizionata, autostrade interstatali) hanno seguito il loro corso, la crescita produttiva durante gli anni 1972-1996 è stata molto più lenta che in precedenza. Al contrario, la RI-3 ha creato solamente un risveglio di breve durata delle crescita tra il 1996 ed il 2004. Molte delle originarie invenzioni che si sono avute a seguito della RI-2 sarebbero potute avvenire una volta solamente – l’urbanizzazione, la velocità nei trasporti, la libertà delle donne dalla fatica di trasportare tonnellate di acqua ogni anno, ed il ruolo del riscaldamento centralizzato o dell’aria condizionata nel creare una temperatura costante per tutto l’anno. Anche se le innovazioni dovessero continuare nel futuro al ritmo dei due decenni prima del 2007, gli USA si troverebbero ad affrontare sei venti contrari che si mettono in mezzo per trascinare la crescita a lungo termine a metà o meno del tasso annuale dell’ 1,9% chi si è avuto tra il 1860 ed il 2007. Questi venti sono rappresentati dalla demografia, dall’educazione, dall’ineguaglianza, dalla globalizzazione, dall’energia/ambiente, e dall’eccesso dei debiti dei consumatori e dei governi. Un provocatorio ‘esercizio in sottrazione’ suggerisce che la crescita pro-capite futura nei consumi, per il 99% di coloro che si trovano in fondo alla distribuzione dei redditi, potrebbe scendere sotto lo 0,5% annuale, estendendosi per parecchi decenni”

Il mio commento: L’umanità deve dare a se stessa tutto ciò che le è necessario, ma niente di più, e tutte le sue risorse dovrebbero essere indirizzate alla sua ri-educazione e alla creazione di interazioni umane; tutto questo è programmato dalla natura, e noi dobbiamo realizzare questo programma. La Kabbalah ci spiega come farlo!
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