La Formula per la Luce che Riforma

Domanda: Come possiamo arrivare a una preghiera reciproca prima di ogni lezione sullo Zohar?

Risposta: Stiamo imparando come sintonizzarci insieme. In realtà, l’unica cosa che esiste è il desiderio della persona e di come sintonizza questo desiderio verso la correzione, cioè, la Luce che Riforma.

Per poter avvicinarci alla Luce, dobbiamo unirci. Inoltre, se comprendiamo che dobbiamo unirci nonostante il nostro egoismo, allora chiediamo alla Luce di unirci. Qui risiede l’intero metodo.

La cosa più importante è mantenere l’intenzione. Tu fai appello alla Luce in modo che ti influenzi, e questa è la vera preghiera. Se studi e porti avanti tutte le azioni con un solo scopo, che è quello di arrivare alla vera preghiera, allora queste saranno le azioni più efficaci.

Questo significherà che o sei già in possesso della corretta intenzione oppure ti stai preparando per questa preghiera e appello. L’unica formula con la quale dovremmo agire è chiedere la Luce che Riforma, che ci aiuterà a ottenere la qualità di dazione e portare piacere al Creatore.

Ogni persona deve lottare per creare un singolo e omogeneo corpo dal gruppo, senza distinzione delle sue parti, e cercare di sentire gli amici come un singolo organismo. Questa sarà la propria preghiera personale. Quando queste preghiere individuali si uniscono, saranno a un livello superiore, un livello d’intenzioni connesse dove si forma la preghiera mutua.
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(Tratto dalla seconda parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 28.08.2012, Lo Zohar)

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