Pubblicato nella '' Categoria

Non un minuto di sofferenza

Domanda: Dovremmo esaminare il tema della vita e della morte e la soluzione a questa domanda nel corso basico dell’educazione integrale?

Risposta: Penso che sia possibile perché stiamo parlando del desiderio di una persona.

Dovremmo valutare questi desideri dal livello inanimato, vegetativo e animato fino al livello “Umano”. Dovremmo spiegare che ogni desiderio prende il posto degli altri e li sopprime: Più alto è il desiderio, più sarà reale, intenso e dominante sopra i desideri più bassi.

È molto difficile spiegare ciò che significa “L’umano in me” dall’inizio. È sopra il mio livello animale, sopra la mia vita corporale. Io sento di essere umano, quando non penso a un corpo ma bensì io sono riempito da un’idea, infatti non sento il mio corpo – è come se io galleggiassi sopra di me.

Se io scendo al livello animale, come una persona qualsiasi del mondo, io sento il corpo. Ma in ogni caso, mentre mi trovo nel mio corpo animale, io non sento dolore quando mi taglio i capelli e le unghie, perché quello è il livello vegetativo.

Se io scendo al livello vegetativo, io non sento il livello inanimato, dove non ci sono dei nervi e cosi via.

E quindi, possiamo parlare dello sviluppo dal fondo in su e dalla discesa della persona, dalla cima verso il basso spiegando come lascia gradualmente questa vita.

Possiamo spiegare e mostrare alla persona che se si trova in questo corpo sociale, integrale che lo supporta costantemente, non sentirà nemmeno un minuto di sofferenza, non in questa vita e non quando questa finirà.

Una persona che è connessa con gli altri diventa più sana connettendosi al sistema che è pieno di connessione reciproca con gli altri, e quindi, anche se gli accade qualche cosa, c’è una compensazione energica da parte degli altri. Perciò, la Società opera come un corpo sano. Se, ad esempio, entra una spina nel corpo di una persona, l’intero corpo inizia a lottare contro di essa, spingendola fuori, trattando l’area infettata, ecc. La stessa cosa accade con una persona nella Società – la Società sente immediatamente i problemi interni della persona e provvede all’energia necessaria, e la persona viene curata.
[80755]

(Tratto da “Una conversazione sulla crescita integrale” del 22.05.2012)

Materiale correlato:

Laitman blog: La morte
Laitman blog: A proposito della vita, della morte e dell’anima
Laitman blog: La Morte del proprio Egoismo è meglio di questa Vita

Lezione quotidiana di Kabbalah – 10.07.2012

Preparazione alla Lezione
Video / Audio

Scritti di Rabash, Shlavey HaSulam, Articolo 14
Video / Audio

Il Libro dello Zohar, Bereshit Bet (Genesi 2), Lezione 136
Video / Audio

Baal HaSulam, TES, Parte 2, Histaklut Pnimit, Punto 96, Lezione 26
Video / Audio

KFS, “Introduzione al Libro dello Zohar”, Pagina 125, Punto 31, Lezione 12
Video / Audio

Il crollo è inevitabile

Opinione (G. Schpanbauer, economista): Il budget della Germania sta diminuendo di 1 trilione di Euro l’anno. Questo significa che sono rimasti due anni. Più avanti questo gioco con l’euro non potra’ progredire. L’unica cosa che adesso possono fare i politici è quella di allungare i tempi, fare nuove promesse, nuovi piani di salvezza, nuovi debiti. Ma il crollo è inevitabile , non rimane che aspettarlo.

Le persone moderne non possono nemmeno immaginarsi lo scenario che si potrebbe manifestare. Loro non sono assolutamente preparate a questo, né fisicamente né spiritualmente. Loro non si immaginano che le banche e i negozi possano chiudere, che i bancomat possano smettere di dare i soldi, e che le carte di credito possano diventare semplice plastica.

Se prima c’erano grandi famiglie, c’erano comunità del villaggio e le persone si aiutavano le une con le altre, oggi invece la società è automatizzata, ognuno vive solo per sé – allora tutto questo, quando scoppierà la crisi, diventerà determinante.

Il mio commento: Quali sono le sue idee, per portare il mondo alla possibilità di risolvere la situazione attuale, attraverso l’educazione sociale?
[82159]

Materiale correlato:

Laitman blog: Il mondo senza l’euro
Laitman blog: L’inerzia, l’egoismo e l’incapacità dell’Europa