Pubblicato nella '' Categoria

Riconoscere il male in una buona maniera

Domanda: Ci sono delle notizie dall’Europa sulla crescente crisi economica. Ci sono delle conversazioni sulla scelta di stabilire nuove autorità governative. È questo “e c’era un nuovo re in Egitto?” di cui ci parla la Torà?

Risposta: Il problema non sono i politici. È detto: “I cuori dei ministri e dei re sono nelle mani di Dio”. La banderuola ci mostra la direzione del vento e solo noi possiamo cambiare la sua direzione – il gruppo mondiale Bnei Baruch che lavora molto sperimentando grandi salite e discese.

Domanda: Che cosa vorremmo che accadesse in Europa?

Risposta: Vorremmo per loro, così come per il mondo intero, che riconoscessero il male in una maniera semplice. Dopo aver visto e raggiunto la ricognizione del male, le persone vedrebbero anche la direzione della benevolenza.

Perciò dobbiamo divulgare il più largamente possibile il messaggio della vera ragione di tutti i problemi del mondo e di come correggere la situazione. Il mondo si trova attualmente nello stato della ricognizione del male, e come accadrà esattamente dipende dal nostro lavoro. Siamo gli intermediari che possono dirigere l’umanità verso il buon cammino, o verso quello cattivo, o verso qualcosa d’intermedio.

Nessuno può immaginarsi quali disastri si possono aspettare. La crisi indica che non è solamente un collasso ma il sistema globale integrale che si rivela chiaramente opposto al sistema egoista. I cerchi sono opposti alla linea retta, e manca il legame tra di loro. Nell’insieme, l’umanità non sarà capace di sostenersi, tutto è in abbondanza ma non c’è cibo. È già un problema spirituale.

Adesso c’è abbondanza per tutti, ma guardate quello che sta succedendo nel mondo – disparità tra le persone, inuguaglianza e suicidi. Ogni pochi secondi muore un bambino a causa della fame. Questo non accade tra gli animali, ma succede con gli umani.

L’umanità ha bisogno disperatamente della ricognizione del male, ma in una buona maniera. Io spero che dirigeremo il mondo in questa direzione. Altrimenti il “destino cieco” ci invierà tali disastri e colpi che si staccheranno dalle Luci e vasi uno di fronte all’altro. Quando non c’è un “adattatore” tra di loro, conduce alla guerra e alla distruzione. Spaventa solamente pensare a tali eventi, specialmente se ne siamo responsabili.

Non dovremmo aspettare. Ci dovremmo connettere il più presto possibile.

Baal HaSulam dice negli “Scritti della generazione futura”: “Ho già espresso i miei punti di vista nel 1933, ho anche parlato con i leader della generazione e le mie parole non sono state accettate da loro, anche se ho gridato e messo in guardia sulla distruzione del mondo, non ho lasciato più di un’impressione. Ma adesso, dopo la bomba atomica e la bomba a idrogeno penso che il mondo mi crederebbe, che la fine del mondo sia molto vicina. Israele sarà ferito per primo, com’è stato nella guerra precedente. Perciò, è meglio spronare il mondo in modo che riceva l’unica medicina e quindi possa vivere ed esistere”.

Questo è il nostro lavoro. Solo noi possiamo cambiare le notizie.
[80265]

(Dalla quarta parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 11.06.2012, “L’Arvut”, Garanzia mutua)

Materiale correlato:

Laitman blog: Europa: Una casa comune, un problema comune
Laitman blog: Kabbalah per il mondo

Lezione quotidiana di Kabbalah – 28.06.2012

Preparazione alla Lezione
Video / Audio

Scritti di Baal HaSulam, Shamati, Articolo 145 “Cosa significa “Darà Saggezza specificatamente ai saggi
Video / Audio

Il Libro dello Zohar, Bereshit Bet (Genesi 2), Lezione 127
Video / Audio

Baal HaSulam, TES, Parte 2, Histaklut Pnimit, Punto 51, Lezione 18
Video / Audio

KFS, Introduzione al Libro dello Zohar, Pagina 115, Punto 12, Lezione 5
Video / Audio