Superare la barriera dell’individualismo

Domanda: Anche se si mettono insieme tutte le informazioni sullo sviluppo della crisi ed il rapido cambiamento del mondo, la maggior parte degli uomini non è in grado di capire di cosa si sta parlando. Non vogliono sentire e non vogliono cambiare niente, e continuano a vivere come prima.

Risposta: E’ naturale; gli uomini vivono nel loro egoismo naturale. Tutte queste informazioni sono estranee a loro, e questa è la ragione per cui si tengono alla larga da tutto quello che si dice. Hanno, se non proprio un atteggiamento aggressivo, almeno un meccanismo di difesa contro una situazione che non è semplicemente un fatto nuovo, ma che è completamente opposto alle loro qualità interiori.

Per questa ragione, dobbiamo scegliere un approccio, molto delicato, semplice, e che in qualche modo sia anche divertente per attirarli e coinvolgerli, e dobbiamo presentare tutto quello che c’è da sapere in una forma che susciti il loro interesse.

Può trattarsi di video, film, e di varie opzioni interattive che illustrino la storia dell’umanità e che parlino delle nostre condizioni attuali, non in modo direttamente scientifico con tabelle e grafici, ma trasmettendo le informazioni da un punto di vista emozionale in un modo che siano sentite come qualcosa di vicino da chi le riceve, e per riuscirci dovremmo usare degli esempi tratti dalle situazioni della vita. In questo modo, gli uomini impareranno.

Gli uomini percepiscono in modo assolutamente diverso gli esempi degli altri rispetto a se stessi. Questo approccio permette ad ogni uomo di superare la propria personale barriera; egli impara da qui, piano piano, ad incominciare a capire che ciò che viene detto in generale lo riguarda direttamente.

Tutte le possibile spiegazioni sotto forma di film, video, e scenette teatrali verranno utilizzate. In questo modo, un uomo adatterà ogni informazione a se stesso e si renderà conto che si sta parlando di lui, del nostro mondo, della nostra vita, della nostra mancanza di corrispondenza con i sistemi esterni dell’universo sia a livello umano che di civiltà. Dunque, adesso, dobbiamo trovare un nuovo modo per avvicinarci agli uomini.

Per la prima volta nelle nostre vite, siamo di fronte ad un insegnamento che va “contro” l’uomo. In precedenza, ci è sempre stato insegnato: “Avete bisogno di sapere questa cosa per farcela, per essere forti, bene informati, sensibili, per superare, essere al di sopra e vincere gli altri“. E adesso, ci viene insegnato che un uomo deve essere uguale agli altri: “Bisogna essere connessi agli altri allo stesso livello; la cosa più importante non è essere al di sopra degli altri, ma essere insieme a loro.” In altre parole, adesso, in pratica, stiamo giocando contro il nostro egoismo, il che significa che abbiamo bisogno di essere più saggi e più furbi del nostro egoismo per metterlo fuori gioco.

In linea di principio, il metodo complessivo si riassume in “un aiuto contro di te“, vale a dire, contro il tuo egoismo, e non ci si può opporre. Dobbiamo capire che l’ approccio che dobbiamo avere adesso è lo stesso che si ha con un bambino piccolo per insegnargli quelle cose che non ha assolutamente alcuna voglia di accettare, il che vale a dire che dobbiamo avvicinarci a lui con dei metodi alternativi. Piano, piano, egli stesso si renderà conto che “Questo è il modo in cui mi devo assolutamente comportare; questo è il modo in cui mi devo relazionare al mondo“.
[79496]

(Da“Conversazioni sull’educazione integrale”, 20.05.2012)

Materiale correlato:

Laitman blog: Il Linguaggio di una nuova cultura
Laitman blog: Un approccio olistico

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed

Post Precedente: