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Lezione quotidiana di Kabbalah – 08.06.2012

Preparazione alla Lezione
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Scritti di Baal HaSulam, Shlavey HaSulam, Articolo 10 “Quale grado bisogna raggiungere per non reincarnarsi?
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Il Libro dello Zohar, Bereshit Bet (Genesi 2), Pagina 13, “Sette Sezioni Superiori e Inferiori della Terra”, Punto 38, Lezione 116
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KFS, “L’ Essenza della Saggezza della Kabbalah”, “La Molteplicità dei Partzufim, Sefirot e Mondi”, Lezione 3
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Preparazione alla Lezione
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Seminario di Formazione in New York
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TES, Parte 1, Capitolo 1, Punto 3, (Ohr Pnimi, Punto 50)
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Scritti di Baal HaSulam, Shamati Articolo 19 “Cos’ è che il Creatore odia i corpi, nel lavoro”
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Non ci saranno ritardi

Domanda: Supponiamo che il programma completo di studi preveda un totale di 100 ore al mese ed uno degli studenti manchi alle lezioni per un motivo valido come una malattia o la malattia di uno dei suoi figli. Che cosa si dovrebbe fare con questo studente, visto che è uscito dal percorso di apprendimento e non riesce a rimettersi in pari?

Risposta: Grazie al fatto che il programma di insegnamento si svolge virtualmente attraverso i mezzi di comunicazione locale, le TV e le radio, sarà possibile ripetere tutti i vari interventi parecchie volte al giorno. Dunque, non ci saranno episodi in cui qualcuno rimarrà seriamente indietro.
Anche se uno studente sarà ammalato o avrà bisogno di restare a casa per prendersi cura dei suoi figli, o altro, ci saranno comunque delle opportunità per fare dei progressi insieme al gruppo, anche se forse ad una velocità diversa. Ma, in ogni caso, egli sarà presente alle lezioni, il che gli impedirà di restare troppo indietro.

A me sembra che ci sia bisogno di abituare le persone allo studio virtuale, far capire loro che riceveranno molto anche via schermo, e che non ha importanza se uno studente non può unirsi al gruppo se ha un motivo valido. In ogni caso, potrà ricevere le stesse informazioni anche se resterà a casa a causa di una malattia. Ed in seguito sarà re-integrato in modo naturale all’interno del gruppo e farà i suoi compiti. Non sarà un problema.

Oltretutto, è proibito respingere l’aiuto reciproco, in quanto gli studenti stanno imparando un argomento speciale nel quale l’aiuto reciproco rappresenta il principio basilare e, alla fine, uno studente tira l’altro.
[79140]

(Dal programma di Kab.TV “La città sperimentale: Educazione” 3.03.2012)

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La vita in costante rinnovamento

Domanda: Il centro del gruppo cambia costantemente fino alla fine della correzione, o per caso, una volta che viene scoperto, continuiamo ad usarlo cosi com’è?

Risposta: Niente rimane costante. Devi prenderlo, e si perde immediatamente. Hai capito qualche cosa e all’improvviso niente è più chiaro. Tuttavia ne sei felice; solo allora comprenderai nuovi dettagli.

Uno deve compiere sforzi costantemente. Una persona inizia a gioire per ciò che ha raggiunto, il gradevole sentimento di confidenza e riempimento, e non vuole perderlo. Tuttavia, questo non porta beneficio allo sviluppo.

Se vuoi conservare il momento gradevole, diventerai una statua di sale come la moglie di Lot. In base alle leggi spirituali questo non dovrebbe farsi, ci viene chiesto di aggiungere costantemente chiarimento addizionale e comprensione.

È per questo che noi dobbiamo costantemente anelare a fortificare il significato del centro del gruppo, di non calmarci quando raggiungiamo qualche cosa. Non dobbiamo anelare a tornare al momento passato.

Non ho bisogno di richiamare quello che ho sentito e compreso. Per il contrario, devo cancellare tutte le vecchie impressioni e anelare delle nuove!
[78656]

(Dalla prima parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 22.05.2012, “Conversazione sul Workshop”)

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La classe media greca in coda per la carità di una zuppa

Nelle notizie (dal DailyMail): “’All’inizio c’erano gli immigrati e i fuorilegge. Ora si sono aggiunti i giovani, i professionisti, la classe media. E ogni giorno arrivano più persone…”

“Noi li stiamo osservando sempre più giovani,” [Dimitria Kollia, un volontario]. “E anche le coppie di professionisti che hanno perso il lavoro. In tre mesi la coda è cambiata, e questo è molto minaccioso per il nostro futuro.”

“…Un quarto delle aziende greche sono fallite in tre anni; la disoccupazione è al 22% ed è in aumento; le nuove tasse hanno colpito tutti, anche quelli con i salari maggiori, pensioni e assistenza sociale. …

“Silenziosamente, ogni giorno, almeno 4000 persone, e la cifra è in aumento, sono nutrite dai gruppi caritatevoli della città [Atene], dalle chiese e dalle comunità individuali. Qualcuno dice che la cifra è una sottostima. Nelle scuole vengono portati dei pasti extra per i bambini che sono svenuti dalla fame.”

Il mio commento: Non è possibile alimentare gli affamati in questa maniera; ce ne sarà fino al 50% di loro e più. Tutte le produttività e i servizi sono stati ridotti a un limite ragionevole, l’economia del consumo ragionevole. Noi dovremo accettare l’aumento della disoccupazione come un fatto, come una tendenza più che come un fenomeno repentino e temporaneo, creare un nuovo approccio al nuovo mondo – per questo motivo è stato creato un nuovo programma di educazione e formazione integrale.
[79147]

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