Un cambio interiore

Il semplice fatto che una persona studia secondo il metodo dell’educazione integrale la cambia in modo tale che il suo paradigma e i suoi sentimenti cambiano il mondo in cui vive, e sente il mondo come un luogo completamente diverso. Possiamo dire che con la creazione di un mondo immaginario per una persona, cambiamo la sua natura, ed i parametri psicologici interni. Nel complesso, oggi ci sviluppiamo in una maniera assolutamente bestiale e vediamo che non possiamo continuare ad esistere in questo modo. Questo significa che possiamo cambiare il mondo solo per la nostra percezione e questo è ciò che stiamo facendo.

Qui cominciamo già a sentire che nella persona avviene un cambio reale, profondo e interiore, e possiamo vedere come cambia internamente e come il mondo intero diventa diverso. La vita è fondamentalmente una sensazione di qualcosa che realmente non esiste: è semplicemente come la senti.

Quindi dobbiamo eseguire costantemente un lavoro psicologico molto serio, nei seminari, conoscerci, nei nostri sentimenti, nelle definizioni: Cosa significa la realtà, relativamente e oggettivamente, cosa è una società, chi sono io, e qual è lo status che dobbiamo mantenere dato che tutto è in continua evoluzione ed è molto vago? Improvvisamente il mondo ed io diventiamo qualcosa di indefinito, dipendente, dove si può guidare una persona in ogni direzione che si desidera: Dove saremo?

Dobbiamo avere questa sensazione perchè da un lato si riferisce alle opzioni che una persona ha, dall’ altro questi sentimenti dovrebbero essere liberi, e una persona deve sentire che può cambiare il mondo e sé stessa e legarsi agli altri. Anche gli altri percepiranno questo mondo che in realtà è una minuscola immagine che è congelata nella nostra immaginazione, nella nostra impressione e può essere cambiata.

La cosa principale è dipingere l’immagine giusta per una persona e ciò che dovrebbe essere: un’uscita completa da sé stessa verso l’esterno e la sensazione dell’unica forza della natura, che è la forza di dazione e amore, di bontà e cooperazione reciproca. Quando noi rendiamo stabile quest’immagine, questa sensazione, nella mente di una persona e la società la supporta, iniziamo a cambiare senza paura, e lì ci sarà effettivamente una transizione interna dalla percezione egoista della realtà (dentro di me), alla percezione esterna (da me).
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(Tratto da una conversazione sull’educazione integrale” 27.02.2012)

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