Il giorno dell’indipendenza di Israele: “conquiste” che mettono le vertigini

Domanda: Ho letto di recente un articolo che parla di come le cose che hanno avuto successo nel mondo non hanno preso piede in Israele, cose come i film di fantasia e certi complicati aggeggi relativi al campo della comunicazione. Perché è successo così?

Risposta: Noi, il popolo di Israele, siamo degli “animali primitivi”, la nazione più arretrata, se non fosse che viviamo in uno schema che è giusto per noi. Questa situazione è evidente nella cultura, nell’educazione, ed in tutto il resto che sta succedendo qui. Non riusciamo a fare niente giusto, e ne siamo anche orgogliosi.

Non capiamo che, né adesso né in futuro, non conseguiremo niente fino quando non ci porremo al di sotto della forza superiore. Se ci paragoniamo alle conquiste realizzate dagli ebrei all’estero, praticamente non abbiamo niente, qui, di cui essere orgogliosi. Naturalmente, cerchiamo di fare le cose per bene ma, considerando le nostre potenzialità, il risultato è una minima parte di quello che potremmo fare.

Ci siamo sempre paragonati alle altre nazioni, ma non è corretto fare così, perché tutto il nostro potenziale deriva da Bina, non da Malchut. Allora, perché andiamo sempre indietro? In sostanza, le nostre “conquiste” sono dei fallimenti, se paragonate a quello che siamo capaci di fare.

Niente ci sarà di aiuto. Se non ci connetteremo alla nostra sorgente, allora non sopravviveremo.

Questa è la ragione per cui festeggiamo il Giorno dell’Indipendenza, quando siamo felici della possibilità di fare il lavoro spirituale e di ascendere spiritualmente. Questo giorno non riguarda “contare i soldi che si hanno”, perché questo riguarda solamente i nostri corpi. Non possiamo guardare alla vita in questo modo.

Il giorno dell’indipendenza ci fa ricordare la possibilità che ci è stata data. Realizzando questa possibilità nel modo corretto, saremo in grado di portare il mondo intero verso l’ascesa spirituale, verso l’eternità e la perfezione. La questione, qui, non è lo stato o la nazione di Israele, ma l’essenza spirituale di quello che sta succedendo. Siamo stati condotti nel punto della realizzazione spirituale, il punto dove la redenzione spirituale del mondo intero incomincia.
[42699]

(Dalla 4 parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 10.05.2011 “ereditare la terra”)

Materiale correlato:

Laitman blog: La celebrazione mondiale del “Giorno dell’Indipendenza” dovrebbe essere sostituita da quella per il “Giorno della Dipendenza Globale”?
Laitman blog: Lezione Introduttiva: “Indipendenza” – 10.05.11

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed