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Momenti di Unione, Congresso di Vilnius, Parte 2

Un’altra serie di foto dal Congresso Europeo di Kabbalah tenutosi a Vilnius, Lituania 23-25 ​​Marzo, 2012.

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La struttura integrale della nostra percezione

Domanda: Lei rappresenta il concetto dell’educazione integrale, ma noi sappiamo che la società moderna sta accumulando grandi quantità di conoscenza. Si dice che ogni tre o quattro anni la quantità di conoscenza venga duplicata. Di frequente trasmettiamo informazione che è stata scoperta nella decade precedente. Com’è possibile collegare una nuova conoscenza al suo metodo d’insegnamento?

Risposta: Vi ho già detto che abbiamo gruppi di ragazzi nella nostra struttura di educazione integrale in cui i bambini studiano dai sei anni in poi. All’età di 12-13 anni possono già capire e cogliere correttamente in pratica qualsiasi tipo di conoscenza. La loro percezione è cambiata per diventare integrale. Gli studenti non hanno paura di niente; non sono chiusi. L’insegnate non “versa” l’informazione nelle loro teste. Loro percepiscono tutto come un sistema di natura che costantemente completa un disegno.

Alcuni dei ragazzi tra i 13-14 anni hanno già completato il loro primo anno di studi universitari. Sono equivalenti alla fine dei loro studi di scuola superiore e si stanno preparando agli esami di matricolazione. C’è una legge in Israele che gli permette di farlo. Hanno superato gli esami con successo. Non studiano individualmente, ma in gruppo. Fanno i loro compiti insieme e scrivono insieme, ecc.

Io credo che sia impossibile fare qualsiasi cosa senza cambiare la persona stessa. Una presentazione formale d’informazione, quando la assorbi in una parte ristretta di te, non ci permette di progredire. Noi vediamo questo nella pratica.
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(Tratto da una lettura all’Università di Šiauliai, Vilnius, Lituania, 22.03.2012)

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La forza che riempie l’Intero Universo

Non esiste nessuno tranne Lui, oltre la forza che ci governa. Questa forza è l’unica. Questo sta a significare che non c’è nulla intorno e dentro di noi ad eccezione di una singola forza che fa e crea assolutamente tutto.

Noi studiamo questa forza, anche nelle nostre scienze. La sentiamo dentro di noi ed intorno a noi. Noi deriviamo da questa forza. Noi esistiamo in essa, cuociamo in essa come piccoli pezzi in una pentola di minestra. Essa penetra, crea, e porta tutto su di noi. Questa forza riempie l’intero universo e ha avuto origine dal Big Bang da cui essa ha disperso lontano tutto ciò che esiste nell’universo.

Se ad una persona sembra di esistere al di fuori di questa forza, questo accade semplicemente perché non la sente, come un bambino che viene lasciato solo nella sua stanza mentre sua madre è in cucina. Il bambino pensa che non ci sia nessuno in giro, che è completamente libero e può fare ciò che vuole. Non capisce che in realtà sua madre lo sta guardando. Anche noi, siamo dei bambini piccoli che pensano di poter fare tutto quello che vogliono su questa Terra con i giocattoli che creano, con cui giocare, e perdersi dentro.

In realtà la Forza Superiore crea, agisce, e organizza tutto. Questo è il modo in cui stiamo avanzando in avanti.
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(Dal Congresso di Vilnius del 24.03. 2012, Lezione 3)

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Lezione quotidiana di Kabbalah – 19.04.2012

Preparazione alla Lezione
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Scritti di Baal HaSulam, Igrot, Lettera 19
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Zohar per Tutti – Pasqua, Bo (Venite a Faraone), Articolo “Lodando l’ Esodo dall’ Egitto”, Pagina 17, Punto 178
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TES, Parte 15, Punto 40
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Articoli per l’ Argomento: Giorno della Memoria
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Gli europei sono stati raggiunti dai problemi di abitazione

Messaggio: Parte degli europei a causa della crisi hanno perso le loro case ed il lavoro. Le vittime vivono nelle tendopoli, container e negli alberghi economici. Queste persone vengono chiamate “lavoratori poveri”: loro hanno potuto trovare soltanto un lavoro sociale ed un salario minimo.

Il loro numero in tempi brevi crescerà, perché il governo è impegnato a risparmiare dal bilancio economico, e questo porterà un colpo sull’attività e sulla crescita economica. Più di tutti, per via della crisi nel mercato europeo, ha sofferto la gioventù.

Non solo la Grecia e la Spagna non sono pronte alla soluzione dei problemi sociali della crisi economica, ma anche le prosperose Francia e Germania. La Francia è un paese ricco, ma i lavoratori poveri vivono in condizioni del XIX secolo. Loro non possono pagare per il riscaldamento e per i vestiti dei bambini, a volte cinque persone vivono su 9 metri quadrati.

Il mio commento: Purtroppo, per la miopia dei governi e per la mancanza della volontà politica, soffre il popolo ma non il governo. L’integrazione, unione, queste non sono solo parole, ma la situazione della società! Questo non è stato preso in considerazione dai padri della Euro – integrazione. Volevano raggiungere i loro scopi egoistici, senza fare cambiamenti sociali.

C’è bisogno di unione al di sopra di tutte le contraddizioni , altrimenti “l’unione europea”, che non è mai esistita, crollerà seppellendo sotto di sé tutto lo sviluppo dell’Europa. Ancora all’inizio della creazione dell’UE , io avevo scritto che per l’unione serve:

Educazione: educa-azione – “con che nutri” l’uomo, (chinuch, in ebraico), quando l’uomo ancora non ha una formazione. Educano il bambino, con delle regole, limiti, per creargli un ambiente circostante, dandogli esercizi fino a 13 anni. Parallelamente, ma in misura dell’assimilazione dell’educazione si fa l’insegnamento.

Apprendimento: prendi-mento, (lemida, in ebraico), l’assimilazione dell’esperienza passata dell’uomo. E con questo portiamo l’uomo alla formazione.

Formazione: forma-azione, è la formazione dentro di lui di una forma futura, cioè le capacità di pensare al futuro e di andare avanti.
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