Una banca per delusioni preziose

Domanda: Durante il congresso ho fatto qualunque sforzo per connettermi agli amici, ma ho fallito. Quando ha incominciato a piovere nel mezzo della notte, ho chiesto al Creatore per quale motivo Egli aprisse il cielo ma non il mio cuore. Forse perché “io non l’ho chiesto”…Quindi, cosa dovremmo fare? Continuare con questi esercizi oppure comprendere che siamo incapaci di connetterci da soli e chiedere aiuto rivolgendoci in alto?

Risposta: Come puoi chiedere aiuto in alto se ancora non sei deluso dei tuoi sforzi? E se invece di deluderti tu riuscissi a connetterti?

Continuerai ad essere deluso in ogni momento; queste delusioni devono prima aprirsi in te nelle forme del tuo vaso rotto. La delusione non ti viene data per torturarti e farti strisciare in ginocchio a piangere il tuo ultimo respiro per ricevere aiuto dal Creatore. Non è questo lo scopo.

È un fatto noto che non puoi farcela da solo, ma devi mettere insieme queste delusioni per scoprire in questa maniera la profondità del tuo desiderio. Esse ti mostrano la profondità del tuo vaso spirituale; per questo non puoi scappare da loro. Il Creatore riunisce tutti i tuoi sforzi e li salva fino al giorno, lo stato speciale, in cui si uniranno in un unico vaso.

È come risparmiare dei soldi in questo mondo, aggiungendo un dollaro alla volta. Nella tua vita spirituale, devi riunire queste delusioni, i tuoi tentativi falliti, e imparare dal modo in cui si aggiungono. Ma devi tenere questo dentro di te, e apparire pieno di forza nel gruppo.

Devi essere talmente meticoloso e metterci tanto impegno nel riunire queste delusioni, come un bambino che mette le monetine in un salvadanaio a forma di porcellino. Più avanti ti daranno il sapore poiché “il beneficio della Luce si raggiunge nell’oscurità”. Raccogli questi momenti scuri, in modo che alla fine si riuniscano in una tale oscurità di tante forme diverse, da permetterti di distinguere la Luce. La Luce in sé non ha una forma – soltanto il vaso che tu hai costruito per essa.
[71638]

(Dalla lezione n.4 del Congresso di Arava, 24.02.2012)

Materiale correlato:

Laitman blog: Non c’è niente di più prezioso di un cuore rotto
Laitman blog: Una bella donna, una bella casa e dei bei vasi

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed