Quando il Superiore ti solleva tra le sue braccia

Domanda: Durante la lezione di ieri ho sentito una grande pesantezza. Dopo di che sono uscito e sono stato così perso che per un pezzo non capivo dov’ero, Com’è possibile attraversare e processare stati simili?

Risposta: Infatti sai che dobbiamo attraversare la nascita spirituale. La nascita è un’inversione completa, come una rivoluzione. Una persona deve attraversare un certo numero di stati attraverso i quali acquisisce un nuovo punto di vista. Vede tutto nel modo consueto, come gli altri, e allo stesso tempo, vede l’altro lato, l’inverso. E questo è quel che succede non una volta sola ma diverse volte.

Egli deve abituarsi a distaccarsi dalla sua natura animale ed ad esistere senza percepire il mondo attraverso il suo corpo. Questo non è misticismo ma un lavoro speciale che lasciamo che la Luce compia su di noi.

Non sappiamo quando cadremo in questi stati; è difficile predirli e localizzarli in anticipo. Ma succede in modo da conferirti entusiasmo, un sentimento per cui sembra possibile vedere il mondo secondo una via che non corrisponde a quanto siamo abituati.

Se una persona lavora intensamente con libri autentici, attrae su di sé la Luce che riforma, e se prova a collegarsi con il gruppo, allora attraverserà questo tipo di stati. Riguardo a questi non c’è nulla di speciale o di pericoloso. Non causa alcun risultato non desiderato, ma è solo fatto per abituare la persona a vedere il mondo e tutta la realtà in una maniera oggettiva.

La maniera oggettiva è la stessa forma che indosso. L’oggettività di per sé non esiste. Anche il Creatore, come sembra, non è oggettivo visto che Egli vede ogni cosa per mezzo della dazione mentre ora noi vediamo ogni cosa attraverso il nostro egoismo. Ma per poterci insegnare la realtà attraverso due punti di vista, questi sono trasferiti a noi attraverso esercizi come quelli detti sopra.

Nel nostro mondo corporale non c’è una “divisione” come questa visto che noi non possiamo mai abbandonare quest’unico mondo, che funziona secondo i principi della nostra ricezione egoistica. Quindi non è possibile spiegare che può esserci un’altra percezione. Costoro la vedrebbero come fosse una sofisticata psicologia.

Ma con noi succede in un modo materialistico, visto che noi cambiamo la nostra sostanza con altri. Quando funziona la luce che riforma, conferisce un fondamento che è detto desiderio di dare. E la persona già inizia a vedere il mondo attraverso questo desiderio.

E nel frattempo, questo non succede solo alle spese della stessa persona, ma anche semplicemente, gli insegna, lo scuote un poco, come un adulto che solleva un infante tra le sue braccia di modo che il bambino improvvisamente veda dall’alto un nuovo mondo. Grande e vasto. Lui, di per se stesso, ha chiesto di essere sollevato e si è sostenuto in modo da sentirsi grande come tutti gli altri, ed anche più di questo visto che ogni cosa diviene visibile di fronte a lui.

Ma lui merita quest’altezza? No, noi siamo quelli che lo sollevano e vogliono mostrar lui che qualcos’altro esiste al di là della percezione infantile, per poter svegliare un desiderio ed il forte slancio in lui di ottenerlo.

E gli esercizi di questo tipo a volte ci sono conferiti dall’alto, con l’aiuto della luce circostante. Di solito succedono all’improvviso. In questi esercizi ci sono a volte degli stati che sono per noi incomprensibili, e quindi non sono piacevoli e ci confondono al massimo grado. La persona non capisce totalmente come tutto può essere capovolto e si allarma perché non capisce quello che gli sta succedendo.

Semplicemente Essi vogliono mostrarti ora che ci sono molte altre forme di percezione, diverse dalle forme a cui sei abituato. In questo mondo esiste qualcosa oltre a quelle forme che tu hai sentito nelle scorse poche decine di anni della tua vita. Succede in questo modo per tutti.

Attraversiamo questo tipo di stati, fino a che ci abituiamo a loro. All’inizio, li consideri come eccezioni incomprensibili visto che non sai cosa farci. Poi, già ti abitui all’esistenza di quest’inversione. Inizi addirittura a riconoscerla negli amici quando perdono l’equilibrio ed sperimentano il passaggio tra stato e stato.

Così avanziamo. Ti ci abitui e ti aspetti che gli stati interiori cambino il più velocemente e frequentemente possibile, visto che attraverso di loro formuli la cognizione della realtà. Dopo tutto l’intera realtà è dentro di te e dipende dal tuo stato.

E quindi andiamo Avanti sino al Machsom (la barriera), dove avviene un vero cambiamento. E tutte le cose che sono successe sino ad allora sono state pensate per questo. Abituati a questo!

Dovresti essere felice che tu abbia già iniziato a sentire te stesso come qualcosa di diverso da una bestia, e che dei cambiamenti fondamentali e dalla qualità elevata stiano avvenendo nelle tue qualità, nella percezione che la luce che riforma ti porta. Nessuno ti sta ipnotizzando, ma semplicemente inizia il vero cambiamento del sentimento dentro di te.
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(Dalla prima parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 23.01.12, Shamati 148)

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