Pubblicato nella '' Categoria

L’adattatore tra me e il Nuovo Mondo

Noi comprendiamo già che siamo tutti connessi tramite uno stretto legame reciproco e che questa connessione funziona nel mondo in modo differente rispetto al passato. Una nuova condizione, un nuovo coefficiente e’ stato aggiunto alle nostre relazioni, fattore che noi non siamo ancora in grado di tenere in considerazione a causa della nostra natura. Noi non ci intendiamo con il sistema in cui siamo stati gettati e così non possiamo fare nulla al riguardo.

Perciò i Kabbalisti dicono: Noi dobbiamo prima di tutto imparare che cos’è il sistema e capire la situazione. Poi sapremo come sistemare la nostra vita.

Noi non possiamo continuare ad avanzare tramite i nostri stessi poteri. Se noi ci rifiutiamo di imparare, impareremo tramite colpi tremendi che ci mostreranno quanto testardi ed ignoranti siamo. In ogni caso dobbiamo “tornare a scuola” e studiare la scienza della Kabbalah. Essa non ci è stata data senza ragione – riguarda il sistema della realtà opposto a noi, riguarda il mondo superiore.

Non dobbiamo illuderci: Tramite lo studio di questo sistema noi non saremo capaci di correggere il sistema finanziario o di trovare nuovi metodi di conduzione d’impresa nelle nuove condizioni. Con lo studio della scienza della Kabbalah noi realizzeremo solamente che dobbiamo chiedere il potere della correzione.

Il metodo della Kabbalah non ci permetterà di continuare a “migliorare” il mondo con il nostro spietato egoismo. Ci permetterà solo di acquisire un nuovo potere, il potere della dazione, in aggiunta al nostro potere di ricevere. Solo quando il potere della dazione dominerà il potere della dazione noi sapremo cosa fare con noi stessi e con il mondo.

La saggezza della Kabbalah non è un manuale pratico per risolvere tutti i problemi usando l’usuale approccio egoistico. Gli studi ci mostreranno soltanto come chiedere un cambiamento interiore. Solo essendo cambiati interiormente capiremo cosa fare con il mondo.

Questo è il motivo per cui il metodo della Kabbalah doveva essere rivelato esternamente, artificialmente. Non cresce in noi naturalmente dall’interno. Ci viene dato dall’esterno cosi’ che noi eserciteremo uno sforzo e chiederemo di correggere noi stessi.

Qui ci è dato il libero arbitrio: Sto affrontando un nuovo sistema, un nuovo metodo, e ora devo sviluppare la volontà di cambiare dentro di me. Io sono nel mio ego e sto affrontando un nuovo sistema, un nuovo mondo. La scienza della Kabbalah è ciò che che mi fa adattare al nuovo mondo. Mi aiuta a raggiungere uno stato in cui io chiedo la correzione. Allora cambierò: Oltre al mio egoismo, avrò anche l’attributo della dazione, e capirò come approcciare il nuovo mondo correttamente.

[55364]

I Kabbalisti sull’approccio allo studio della saggezza della Kabbalah, Parte 4

Cari amici, per favore fate delle domande su questi passaggi dei grandi Kabbalisti. I commenti tra parentesi sono miei.

L’importanza dell’intenzione durante lo studio

Durante la pratica della Torà ogni persona deve…aggiustare la propria mente e cuore per rivelare il Creatore [l’attributo di dazione e amore]. E ogni persona è adatta a questo, com’è scritto: “Hai lavorato e non hai trovato, non credergli”…Cosi uno non ha bisogno di niente a questo riguardo, oltre il lavoro.

-Baal HaSulam, “Introduzione allo studio delle Dieci Sefirot”, punto 97

Esiste un rimedio meraviglioso per quelli che si dedicano alla saggezza della Kabbalah. Perfino se non capiscono quello che stanno studiando, attraverso il grande desiderio di comprendere, loro risvegliano le Luci che circondano le loro anime.

Baal HaSulam, “Introduzione allo studio delle Dieci Sefirot”, punto 155

[43302]

 

L’Eurozona supererà la crisi nel 2014

Opinione: (Klaus Regling, il direttore del Fondo Europeo della Stabilità Finanziaria (EFSF): “Una persona può sperare giustificatamente che la crisi termini in un arco di due o tre anni. In tutti i paesi dell’eurozona i fondamenti stanno migliorando”, ha detto Domenica il capo del EFSF del fondo di riscatto dell’eurozona alla rivista Spiegel.

“Lui ha sostenuto che tutti gli stati dell’eurozona hanno già cominciato a mettere in ordine le loro finanze statali ed alcuni di loro, quelli più colpiti dalla crisi, specialmente l’Irlanda, stanno cominciando a rialzarsi”.

Regling pensa che la situazione dell’Area Euro sia migliore delle finanze statali degli Stati Uniti. “Il deficit degli Stati Uniti ad esempio, è tre volte più alto di quello dell’eurozona”, ha affermato.

Il mio commento: Osserviamo cosa ha detto: “Il dollaro precipiterà, l’Euro no”. Una cosa è chiara, ovvero che la natura ci obbligherà a relazionarci con il denaro, non come un mezzo di sfruttamento, ma come un mezzo di unione e di aiuto reciproco.
[53834]