I Kabbalisti sulla natura dell’uomo e sulla natura del Creatore, Parte 10

Cari amici, per favore fate delle domande su questi passaggi dei grandi Kabbalisti. I commenti tra parentesi sono miei.

La superiorità dell’uomo sulla bestia

Tutti gli animali si affidano completamente alla natura e sono incapaci di progredire oltre la natura, cioè oltre le qualità con le quali sono stati creati. L’uomo, tuttavia, ha avuto il dono del potere del pensiero. Usando questo potere, gradualmente si libera dalle catene della sua natura e la sviluppa da ricezione a dazione. Il suo compito è di prendere come esempio la natura e comportarsi come essa.

Non aspetta che la natura gli porti dei pulcini, che la gallina venga e incubi le uova. Anzi, lui costruisce una macchina per incubare le uova e covare i pulcini per lui, come fa la gallina. Avendo compresso lo scopo del proprio sviluppo, l’uomo non aspetta che la natura gli porti la similitudine con il Creatore per il lento e penoso sentiero delle sofferenze, ma piuttosto accelera e migliora il suo sviluppo con il potere della Luce.

-Baal HaSulam, “La Nazione

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