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Global Yeshivat Haverim – 17.07.2011

Global Yeshivat Haverim
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Lezione virtuale – Nozioni di base di Kabbalah – 17.07.2011

Lezione virtuale – Nozioni di base di Kabbalah
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La terra di nessuno

Domanda: Parliamo molto delle Luci e dei vasi, ma raramente esaminiamo il punto dello stesso “io” che si trova tra questi. Cosa rappresenta questo?

Risposta: “l’io” esiste solo come punto di scelta e nient’altro. Tutto il resto si connette ad esso quando riceve i desideri degli altri ed il riempimento del Creatore. Questo punto è come una lancetta di una bilancia, il momento della scelta, la sezione, il terzo mezzo di Tifferet. Questo non appartiene a niente: né alla ricezione, né alla dazione.

Il terzo superiore di Tifferet appartiene al superiore, alle qualità del Creatore, ed il terzo inferiore appartiene al desiderio di ricevere, alla creatura. Nel mezzo non c’è letteralmente niente, è la terra di nessuno.

Domanda: Allora cosa c’è lì? Dopotutto, non è una scelta realizzata in accordo ad un certo criterio?

Risposta: Una volta che sarai lì, comprenderai che questo punto letteralmente “fluttua nell’aria”. Da questo punto diventi una persona spirituale, è il punto iniziale che esiste nel mezzo, tra la Luce (esistenza dall’esistenza) ed il desiderio (esistenza dall’assenza). È il miracolo della creazione.

Arriviamo a questo punto quando cominciamo a connettere ad esso tutti i desideri e le Luci. Dopo, nella misura in cui agisco al di sopra di queste Luci e desideri, raggiungo il punto dal quale agisco. Non viene dalla Luce né dal vaso, ma dall’essenza del Creatore.
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(Dalla 5° parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 27.06.2011, “Matan Torà (Il Dono della Torà)”)

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La Garanzia Mutua su un piatto d’argento

Domanda: Possiamo presentare la garanzia mutua alle persone come una garanzia di sicurezza?

Risposta: Probabilmente si. Se trovi una connessione diretta, comprensibile, che equivalga alla garanzia mutua rispetto alla tua sicurezza, avrai l’opportunità di rivolgerti alla nazione con un richiamo all’unione come un solo uomo con un solo cuore, in amore reciproco, al di sopra delle differenze tra di noi.

Avanti, agisci, ma ad una condizione indispensabile: le tue parole devono convincere le persone affinché si possa mettere un segno uguale (=) tra la garanzia mutua e la sicurezza. In essenza, il nostro impegno deve soddisfare un certo loro desiderio:

  • Garanzia mutua = sicurezza;
  • Garanzia mutua = prodotti più economici;
  • Garanzia mutua = libertà;
  • Garanzia mutua = un buon clima;

Non è importante cosa sia in particolare, ma qui ci deve essere l’idea che essi siano identici. Questa è la base della pubblicità, dell’agitazione e dell’approccio verso le persone.

Quindi, dobbiamo studiare le necessità dei differenti circoli verso i quali ci piacerebbe avvicinarci e prepararci di conseguenza. Non venderemo un altro prodotto, al contrario, consegneremo il regalo di una vera “opera d’arte” su un piatto d’argento. Sarà come una formula spirituale per i bebè e loro dovranno solo aprire le bocche. Questo è quanto hanno bisogno di sentire: non c’è bisogno di uno sforzo, ma solo di ricevere un regalo.

Tu cominci con qualcosa di piccolo: “Guardiamo un film, visitiamo un sito internet oppure leggiamo un libro”. Non è neanche un’azione, è solo una partecipazione passiva. Premere un pulsante è una cosa diversa: questo è un problema, un lavoro difficile per una persona. Di per sé, lo terrebbe premuto tutto il giorno, ma quando tu gli offri di farlo anche una sola volta, diventa una sfida seria.

Bisogna prendere in considerazione la natura dell’uomo ed usare la presentazione di metodi che lo attraggano: i film, i concerti e le canzoni, tutto quello che possa diventare un bell’imballaggio per il nostro messaggio, in maniera tale che questo venga assorbito gradualmente; però in una maniera o nell’altra, il messaggio deve essere vicino all’uomo ed ai suoi desideri.

La circolazione è un fatto molto sottile e dobbiamo diventare esperti in essa.
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[Dalla 5° parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 12.07.2011, “Matan Torà (Il Dono della Torà)]

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E’ meglio essere diligenti che intelligenti

Domanda: Perché i progressi più grandi avvengono proprio mentre si legge il Libro dello Zohar, senza capirci niente, ma mantenendo ferma l’intenzione?

Risposta: Lo studio della Kabbalah non richiede delle speciali capacità mentali, perché non si impara con la testa. Al contrario, gli uomini che si considerano intelligenti, che riescono nello studio, che assimilano i concetti velocemente ed hanno una mente acuta, di solito non vanno avanti molto bene nella Kabbalah.

Questo succede perché la mente e le impressioni delle loro capacità mentali li fermano, facendoli deviare verso uno studio razionale di questa scienza, invece di conseguirla essendo leali con il gruppo. Questo è un problema.

Direi che sono proprio gli uomini comuni, quelli che appartengono alla “media”, ad avere maggior successo nell’avanzamento spirituale. Gli intelligentoni ed i saccenti, che arrivano per studiare la Kabbalah, di solito cascano subito. E’ come se si tuffassero di testa in un mare profondo, e “risalissero” dopo molti anni, una volta che l’acqua ha lavato via tutto il loro orgoglio, i sentimenti di superiorità e di potere.

Speriamo di fare parte di coloro che ce la fanno ad entrare in questa materia, piuttosto che fare parte di coloro che hanno una mente brillante.

(Dalla 2.a parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 11.05.2011 Lo Zohar)

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Lezione quotidiana di Kabbalah – 17.07.2011

Scritti di Rabash, Dargot HaSulam, Articolo 824 “Internalità ed Esternalità”
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Il Libro dello Zohar, Trumà (Donazione), “Le Lettere”, Punto 608, Lezione 25
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TES, Parte 1, Tabella di Risposte per Argomento, Punto 75, Lezione 40
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KFS, Prefazione alla Saggezza della Kabbalah, Pagina 578, Punto 26, Lezione 19
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KFS, “L’ Arvut (La Garanzia Mutua)” Pagina 251, Lezione 3
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La mia intervista con la EFE a Mosca

La mia intervista con l’agenzia di notizie EFE a Mosca è stata pubblicata su una serie di portali internazionali in tutto il mondo. EFE è la prima agenzia di notizie in spagnolo e la quarta agenzia di notizie più grande al mondo.

Mosca, 16 Giugno (EFE). Il Dr. Michael Laitman, scienziato e maestro dell’antica saggezza della Kabbalah, ha riunito oggi circa 2000 persone nella capitale russa.

“Abbiamo circa 70.000 studenti di lingua russa nell’Accademia Internazionale di Kabbalah, inclusi coloro che vivono in Cina, Giappone, Scandinavia ed Europa dell’Est”, ha detto il Dr. Laitman alla EFE.

Nato a Vitebsk (Bielorussia), il fondatore dell’Accademia Internazionale di Kabbalah “Bnei Baruch” mantiene un forte vincolo con la cultura russa, presente in tutta l’ex Unione Sovietica.

Professore di ontologia ed epistemologia, con un dottorato in biocibernetica ed autore di più di 40 libri, il Dr. Laitman promuove un cambiamento importante nella coscienza dell’umanità.

L’Accademia fondata dal Dr. Laitman, con 2 milioni di studenti in tutto il mondo, tratta della crisi attuale come di un fenomeno economico e finanziario, ma al di sopra di tutto, come un collasso morale con ripercussioni culturali e sociali su tutta l’umanità.

Spiega: “Questa crisi non è un fenomeno negativo, ma un punto di inflessione affinché raggiungiamo un livello più alto nel nostro sviluppo di civilizzazione”.

In un mondo globale ed in una crisi globale, il Dr. Laitman insiste sul fatto che l’umanità deve “aspirare all’unità ed all’armonia per affrontare le sfide del momento storico” e trovare una “soluzione globale ed integrale”.

“Invece delle manifestazioni nelle strade, come in Spagna”, dice il Dr. Laitman, le persone devono “cominciare a studiare e prepararsi per il nuovo mondo integrale”. Intanto, i poteri politici ed economici “dovrebbero fornire un salario minimo alle persone”.

EFE: il Dr. Laitman si descrive come uno scienziato, come “un realista”, non come un mistico. È convinto che le sue idee non siano utopiche e possano diventare una realtà.

I portali internazionali che hanno pubblicato l’intervista sono: Yahoo EE.UU., Internacional, Univision (la più grande catena televisiva in spagnolo degli Stati Uniti), Terra Portale internacional, una serie di siti in Spagna, Messico, Venezuela, Colombia, Perù ed altri.
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