Quella sfuggente “fede al di sopra della ragione”

Shamati n.13, “Il melograno”: La misura del riempimento è tanto quanto un uomo è capace di andare al di sopra della ragione, e questo è che si chiama Romemut.

C’è soltanto il vuoto in un luogo quando non c’è alcuna esistenza, come è scritto, “la terra pende al di sopra del niente”. Sai dire qual è la misura del riempimento di un luogo vuoto? La risposa è, in base alla elevazione di ciascuno della propria fede al di sopra della ragione.

Ciò significa che il vuoto dovrebbe essere colmato con l’elevatezza, vale a dire con al di sopra della ragione, e con la richiesta al Creatore di donare all’uomo questa forza. Ciò significherà che tutto il vuoto che è stato creato, si riverserà sull’uomo perché senta di essere vuoto, e questo soltanto perché lo colmi con Romemut (la grandezza) del Creatore. In altre parole, l’uomo deve prendere ogni cosa ponendosi al di sopra della ragione.

Noi non sappiamo cosa sia “la fede al di sopra della ragione”. E’ la separazione totale da tutti i nostri calcoli. Ricordo come dopo tre o quattro mesi che avevo iniziato a studiare con il Rabash, gli domandai, “Che cos’è la fede al di sopra della ragione, poiché è scritto che un uomo dovrebbe essere sempre in essa?” A quel tempo, mi ero anche scritto sulla mano che un uomo non deve dimenticarsi di pensare alla fede al di sopra della ragione, anche se non sapeva cosa fosse. Mentre me ne stavo seduto in macchina dietro al volante accanto al Rabash, guardai a quello che avevo scritto sulla mano e gli domandai: qual è il significato di questo concetto?

Come risposta mi fece un esempio che è, naturalmente, limitato ai confini del nostro mondo: supponi che un tuo amico ti chieda a prestito mille dollari e poi ti restituisca una busta che sembra contenere l’intera somma. Ma poi scopri che dentro c’è solamente un dollaro. Il tuo amico dice che la busta ne contiene mille, ma tu ne conti soltanto uno. Dove sono gli altri 999$?

E’ qui che l’uomo può avanzare per mezzo della fede al di sopra della ragione. Cioè, si consegue questa correzione (piuttosto che giustificare semplicemente l’amico per il suo debito!) in modo che si percepisce questo dollaro come se fosse mille invece di uno, come se l’amico avesse restituito tutto.

Ma come si percepiscono i 999$ che mancano? Questa è ciò che si chiama la forza della fede al di sopra della ragione. E’ impossibile capire cosa significhi anzitempo. Solamente quando questa forza viene rivelata dentro di noi come risultato dei nostri sforzi interiori, dentro i nostri desideri, quando cambiamo, allora vediamo che possiamo veramente riconciliare la conoscenza con la fede, e questa fede è la dazione invece della ricezione.

In ogni caso, tutto questo non sarà chiaro fino a quando un uomo non avrà effettivamente acquisito questa qualità.
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(Dalla 1.a parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 26.04.2011 Shamati)

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