Il mistero della notte di Pasqua (Pesach)

Domanda: Nella notte di Pasqua, leggiamo l’Hagadà di Pesach invece di leggere dei frammenti del Tanach come facciamo in tutte le altre festività. Qual è la ragione di questo?

Risposta: Per ogni festività i kabbalisti del passato hanno stabilito un ordine determinato. Se una persona vuole realizzare un certo stato spirituale o un livello spirituale interiore, anche se è solo un’impressione della spiritualità, allora le istruzioni dei kabbalisti le dicono cosa fare in ogni stato.

La radice spirituale toccò il ramo materiale all’interno di un gruppo di kabbalisti che nacque nell’antica Babilonia e attraverso la connessione tra di loro, furono capaci di realizzare tutte le tradizioni materiali all’interno delle azioni spirituali accettate per la redenzione finale, le quali vennero realizzate nel mondo materiale insieme alle azioni spirituali.

La persona avrebbe ucciso un animale e al tempo stesso “avrebbe ucciso” il desiderio di ricevere piacere. Avrebbe arrostito l’animale sull’altare e al tempo stesso corretto il suo desiderio egoista. Poi avrebbe mangiato l’animale e ricevuto il piacere per il bene della dazione nel terzo livello del suo Aviut (spessore del desiderio). Loro realizzarono tutti i costumi nella materialità e simultaneamente realizzarono le azioni (i comandamenti) insieme alle Luci, Circostante ed Interna, ed ai desideri spirituali.

La festività dell’uscita dall’Egitto è un’uscita dal desiderio di ricevere verso il desiderio di dare. Qui ci dedichiamo a realizzare azioni esterne specifiche come un segnale dell’uscita dall’egoismo verso l’amore, dall’odio e la separazione, alla connessione ed all’unità tra di noi.

Per questo, quando leggiamo l’Hagadà, passiamo attraverso tutte le azioni che riflettono le azioni spirituali che ci aiutano ad uscire dall’Egitto: “Kidush” (benedizione), “Urchatz” (lavarsi le mani), “Karpas” (immergere la verdura in acqua salata), “Lachats” (dividere la Matzà a metà), “Maguid” (la storia dell’esodo) e così via. Se realizziamo questo ordine di azioni nella notte di Pesach (dalla parola “Pasach”, passare, saltare al di sopra), saltiamo al di sopra del nostro stato attuale ed entriamo nel nuovo livello che è il primo livello spirituale.

Però quest’ordine non corrisponde all’ordine naturale delle fasi dello sviluppo (“concepimento”, “allattamento” e “maturità”) che studiamo nella Parte 12 dello Studio delle Dieci Sefirot: i tre giorni nei quali si attacca lo sperma, i quaranta giorni della formazione del feto, i nove mesi dello sviluppo fetale, il feto si gira di testa, le contrazioni e la nascita, il sangue che si eleva dal ventre al petto e crea il latte, due anni di nutrimento del bambino e le successive tappe fino all’età adulta (Gadlut), 3 anni, 6, 9, 12, 13, 20 e 70.

L’uscita dall’Egitto non ha un modello nel suo ordine di sviluppo. La Luce dello stato di grandezza (Gadlut) viene prima della Luce dello stato di piccolezza (Katnut). In primo luogo entri in un nuovo mondo con l’aiuto delle Luci della grandezza e dopo cominci a svilupparti in esso.

Non capiamo l’essenza della “nascita” anche nel nostro mondo. Semplicemente lo percepiamo come un processo naturale. Il feto si è sviluppato all’interno di un organismo animale e poi continua a crescere al di fuori di esso. Non ci chiediamo neanche: perché questi tre kilogrammi di carne che erano all’interno della madre adesso stanno uscendo? Perché il feto esce completo? Dopotutto, nello stato successivo dello sviluppo dovrebbe aver cominciato come una specie di goccia e dopo comincia a crescere partendo da essa. Lo stato precedente di sviluppo è al di sopra dei tre kilogrammi e adesso, nella tappa successiva, questi tre kili sono diventati una goccia …

Dove hai visto che tutto quello che è stato acquisito nel livello precedente, il desiderio (Kli), con tutto il suo riempimento è avanzato completo come è al livello successivo? Come è possibile?

Se termino lo sviluppo del livello di NRNHY (NaRaNCHaI) di Nefesh, raggiungo il livello di Nefesh de Ruach; però qui non raggiungo il livello di Nefesh de Ruach e invece di questo, esco con i miei tre kili di carne al di fuori del ventre della madre e continuo a crescere. In teoria, avrei dovuto cominciare il mio sviluppo all’esterno, come una sola cellula, partendo da una goccia di seme, allo stesso modo in cui ho cominciato all’interno della madre, ma solo nel grado successivo.

Tutto questo sottolinea l’ordine unico della Pasqua (Pesach), l’uscita dall’Egitto, che è possibile solo perché le Luci dello stato di grandezza vengono prima delle Luci dello stato di piccolezza e pertanto, facciamo un salto.
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(Dalla 1° parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 18.04.2011, “Questo è per Judah”).

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