Tieni la testa bassa ed innalzerai il gruppo

Rabash, Scritti sociali, Shlavey HaSulam (Gradini della scala), Articolo “A proposito dell’Importanza degli Amici”: ogni studente deve sentirsi il più piccolo tra tutti gli amici, in questo modo sarà in grado di ricevere l’apprezzamento della grandezza da tutti. Questo perché colui che è più grande non può ricevere da colui che è più piccolo, meno ancora essere colpito dalle sue parole. Solo colui che è inferiore è colpito da ciò che colui che è più grande apprezza.

E’ detto a questo proposito: “Ho imparato molto dai miei maestri, di più dagli amici, e di più ancora dai miei studenti.” In che modo un uomo può imparare dai suoi studenti?
Se io mi abbasso ed invece innalzo loro ai miei occhi, allora attraverso di loro sono in grado di ricevere. Infatti, nelle nostre anime, ci troviamo tutti dentro un sistema unito.

Questa è la ragione per cui Rabbi Hanina Ben Dosa (1° secolo AC), un grande Kabbalista, diceva che stava imparando moltissimo dai suoi studenti perché aveva l’opportunità di annullarsi ed abbassarsi davanti a loro.

Così dobbiamo fare noi nel nostro gruppo, grande ed unito, dove dobbiamo valorizzare specialmente coloro che stanno lavorando duramente sull’auto-rinuncia, anche se a guardare da fuori non sembra così. Questo lavoro è il più difficile, poiché si dirige proprio contro l’ego. Ma più mi abbasso, più ricevo. Anche in senso egoistico, ne vale la pena.

Nel mondo esterno, stiamo vedendo lo stesso: tenendoci a freno, possiamo ascoltare gli altri ed imparare qualcosa. Invece, se siamo arroganti, non impariamo niente da nessuno. Se io mi metto al di sopra degli altri e li disprezzi, rimarrò vuoto.

Quindi, la rinuncia al sé ha i suoi benefici anche da un punto di vista egoistico; è la condizione sulla quale mi posso legare al gruppo. Ma mentre nella società egoistica abbasso la testa per ricevere dagli altri il più possibile, nel nostro gruppo, mi abbasso davanti agli amici per ricevere l’influenza spirituale, la consapevolezza della grandezza dello scopo e del Creatore, la forza che mi aiuterà ad innalzarmi al di sopra del mio egoismo. Qui sta la differenza: al di fuori, io mi comporto allo stesso modo, ma ho in mente un diverso scopo.

Ogni studente deve esaltare i meriti dell’amico come se fosse il più grande della sua generazione. Allora l’ambiente lo influenzerà.

Io posso ricevere solamente da un livello superiore. Dunque, non solo mi devo abbassare, ma devo anche esaltare l’ambiente che mi circonda, il gruppo, e gli amici.
[39916]

(Dalla 5.a lezione al Congresso WE! del 02.04.2011)

Materiale correlato:

Laitman blog: Il futuro dipende del Gruppo Virtuale
Laitman blog: Il Maestro mi connette alla vita

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed