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Questa intollerabile vita in comune

Domanda: Lei dice che una coppia di sposi deve “fingere” di essere una famiglia corretta; però, che possono fare se il male si rivela tra di loro in ogni momento, se litigano continuamente, non si rispettano e non si capiscono?

Risposta: Disgraziatamente nessuno di noi ha ricevuto una formazione adeguata e non siamo preparati alla vita familiare. Dobbiamo educare l’uomo e la donna in modo tale che imparino a stabilire l’interconnessione adeguata tra di loro ed i loro figli.

Questo è il problema dello sviluppo egoista: ogni persona crede di sapere quello che deve fare. Nessuno prepara le persone alla vita; invece di educarle, insegniamo loro a mala pena una professione. È a causa di questo che la crisi moderna è così profonda.

Questa crisi, all’interno della famiglia, è diventata intollerabile. Tutto il mondo si trova immerso in una disperazione totale ed universale, come conseguenza degli sforzi che le famiglie realizzano per vivere insieme; e mentre tutto questo avviene, non ammettiamo che la cellula familiare è il fondamento di tutta la vita. Senza di essa, la vita non potrà continuare.

L’uomo dovrà cercare la risposta e questa è: “Marito e moglie e la Shechinà tra di loro”. Dobbiamo capire che lo sviluppo egoista ci ha portato ad un vicolo cieco e non ci sopportiamo più. Solo l’importanza dello scopo può aiutarci e potremo raggiungerlo solo se contiamo sulla famiglia corretta che dia ai figli la formazione corretta. Solamente a questa condizione acquisiremo la somiglianza con la natura o il Creatore. In quel momento lo riveleremo, ci uniremo a Lui e raggiungeremo la vita eterna nel livello spirituale.

Solo la meta spirituale obbligherà la persona a creare la famiglia corretta, ad avere figli e la relazione giusta tra gli sposi.

(Dalla 4° parte della lezione quotidiana di Kabbalah dell’8 Marzo 2011 sulla Donna)

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I desideri nuovi dell’uomo

prosperDomanda: Come nascono i nuovi desideri?

Risposta: L’uomo ha i desideri corporali, cioè quelli che emergono dal corpo (cibo, sesso, famiglia) e i desideri sociali, che invece emergono sotto l’influenza dell’ambiente (ricchezza, potere, fama, conoscenza).

Quando nell’uomo nasce il desiderio di “spiritualità”, questo lo confonde, perché questo desiderio non indica nessun oggetto che possa essere raggiunto. Il desiderio rimane vuoto (senza oggetto) e spinge l’uomo a cercare “non si sa cosa”, ed è questo che lo porta alla depressione.

In generale, si tratta del desiderio d’unione con i desideri simili delle altre persone. Perché ogni uomo è una parte di un unico desiderio. Anche se l’uomo non percepisce il nuovo desiderio come la voglia di unirsi con gli altri, dopo molti anni, si renderà conto che è stato così. Perché ogni uomo è una scheggia di un unico grande desiderio frammentato.

Nel frattempo, si sveglia in lui, non come il desiderio d’unione con i desideri simili di tutte le persone (creare il KLI), ma come il desiderio di percepire il Creatore (Luce), che è presente nell’unione. Il desiderio si chiama “spezzato” perché si manifesta non per ottenere l’unione, ma per riempirsi.

Perciò il desiderio porta l’uomo al gruppo dove si uniscono le persone simili a lui. E aiutandosi l’uno con l’altro a sviluppare il desiderio, i desideri si uniscono insieme e tutti scoprono il Creatore.

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Lezione quotidiana di Kabbalah – 14.03.2011

Argomento della Lezione: Passaggio scelto: “Arvut come condizione per la ricezione della Torà
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Introduzione al Libro dello Zohar, Art. “Ekev (Perché)”, “Dieci cose da fare in un pasto”, Punto 31, Lezione 4
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Talmud Eser Sefirot, Parte 9, Punto 8, Lez. 7
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Argomento della Lezione: “Globalizzazione”, “Viviamo in un mondo integrale”
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Fissa nel tuo cuore la preoccupazione per i tuoi amici

Domanda: Perché non riesco a comprendere con chiarezza l’importanza dell’ambiente ?

Risposta: Si sente di non comprendere fino in fondo la sua importanza perché non hai voglia di trovare il corrispondente desiderio dentro di te. Capisci le parole, ma il tuo cuore non risponde ancora. A volte persino ci si ammala e si è stanchi di sentirne parlare.

Questo è naturale. Hai solo bisogno di continuare a lavorare sul desiderio comune. Ognuno deve cominciare a pensare quanto questo sia importante e che è esattamente ciò che ci serve. Ci sforziamo artificiosamente di prenderci cura gli uni degli altri: mi preoccupo per gli altri per fare in modo che diriggano i loro pensieri verso il traguardo insieme a me. Sono costantemente preoccupato e poi una paura reale si sviluppa dentro di me: saranno in grado di mantenere i loro pensieri sull’obiettivo?

E poi il cuore del gruppo mi appare davanti, non i loro nomi o i loro volti, ma il desiderio profondo che regna tra gli amici. È il desiderio di tutti l’essere pronti ad unirsi con gli altri in modo che tutti possono mirare alla meta? Questo è ciò che mi riguarda. Se questo è vero, allora avremo attirato un po’ di Luce a questo comune desiderio nel corso di un breve periodo di studio, per poi raggiungeremo l’obiettivo.

Il problema non è la luce che ci influenza. Il problema per tutti noi è collegare i nostri desideri per stare insieme nel cammino verso l’obiettivo. La prima cosa è la preoccupazione che deve soddisfare il cuore di tutti. Questa è la garanzia mutua.

Quando abbiamo un desiderio comune, i “flussi” vanno da un amico ad un altro, e quindi sono sempre al lavoro. Quando ci sforziamo di studiare al fine di realizzare questo desiderio e non siano disturbati da qualsiasi altro obiettivo, evochiamo la luce con questo desiderio comune che è rivolto verso la dazione mutua, il Creatore . Poi saremo pieni di desiderio nella preparazione allo studio e durante lo studio.

Non ci può essere nulla al di là di questo. E ‘scritto: “Abacuc è venuto e ha ridotto tutto a una cosa:. Un uomo giusto vivrà per la sua fede” . Il più grande effetto deriva da un’ azione con la quale si desidera raggiungere la dazione. La dazione è indicata anche come “fede”.

Alla fine, questa è una cosa molto semplice. Nel complesso, la Kabbalah continua ad essere rivelato in un modo sempre più semplice. E anche se il percorso è difficile e ci vogliono anni, abbiamo l’opportunità di accelerare notevolmente il nostro sviluppo.
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(Dalla prima parte della lezione quotidiana di Kabbalah 15.02.2011, Scritti di Rabash)

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