Uniamoci e diventiamo un cuore spirituale

Domanda: Mentalmente, tutti credono di essere pronti e disposti ad unirsi agli altri, ma quando arriva il momento di rendere reale questo desiderio, falliamo.

Risposta: Fallite in una sola cosa: ognuno di voi, separatamente, è pronto ad unirsi, ma uniti non lo siete. L’ esilio in Egitto è diverso dagli altri. Perché entrarono in Egitto attraverso Giuseppe? Fu Giuseppe (dalla parola ebraica “Osef”, “riunisce”) perché lui è la somma di tutte le forze e dei fondamenti.

Il male è impossibile da evidenziare, anche se tutti sono disposti a farlo. Per riuscire in questo, si deve realizzare una condizione: bisogna avere il desiderio di unirsi. I fratelli di Giuseppe erano giusti ed ognuno di loro desiderava servire il Creatore, ma non erano disposti ad unirsi. Non erano d’ accordo ad unirsi con Giuseppe che è il terreno per questo.

Quando però si videro obbligati ad entrare in Egitto con l’ aiuto di Giuseppe, cominciarono a vedere quanto odiavano e quanto si indebolivano con l’ idea dell’ unità. L’ esilio stesso fu la rivelazione dell’ odio verso l’ unione. Solo quando questo odio raggiunge la sua piena forza ed una persona comincia a sentire il suo governo su se stessa (il che significa che da un lato è subordinata al Faraone, ma dall’ altro soffre profondamente a causa di questo ed è incapace di ottenere qualsiasi cosa), si produce l’ avanzamento.

Tutto questo, però, ha luogo grazie allo sforzo di unirsi, dopo essersi elevati al di sopra del proprio desiderio di non farlo. In questo modo, superarono l’esilio. In quanto a noi, stiamo gironzolando sulla frontiera dell’ Egitto. L’ aspirazione di essere uno, si manifesta in un comune interesse interiore, quando tutto il mondo pensa e si preoccupa della nostra unione interiore.

Come risultato, sentiamo che c’ è qualcosa tra di noi che ci connette e che tutti diventeremo un solo cuore. In questo punto, siamo un cuore spirituale, un desiderio spirituale, nel quale siamo connessi al Creatore ed abbiamo bisogno della Luce che si unirà a noi affinché dal nostro desiderio comune realizziamo gli atti di dazione al Creatore.
[34319]

(Dal discorso sul lavoro spirituale del 17.12.2010)

Materiale correlato:

Laitman blog: Il gruppo è il luogo dove ci incontriamo
Laitman blog: Uno, nel quale si uniscono mente e cuore

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed