I Kabbalisti sulla Torà ed i Comandamenti, Parte 19

Cari amici, per favore fate le vostre domande su questi passaggi dei grandi Kabbalisti. I commenti tra parentesi sono miei.

La Torà sviluppa il riconoscimento del male in una persona

“…Cosa significa occuparsi della Torà [la correzione nel cammino della Luce, come fu detto “Io ho creato l’ inclinazione al male, e ho dato la Torà per la sua correzione affinché la sua Luce ci faccia ritornare al bene] e le Mitzvot? [l’ egoismo di una persona consta di 613 desideri egoisti, i quali devono essere corretti dentro gli opposti, e ciò é chiamato realizzare 613 comandamenti]

Sappiamo che questa é la questione sul riconoscimento del male che si trova in noi. Il che significa occuparsi delle Mitzvot in maniera appropriata, con il fine di chiarire la purificazione graduale e lenta in questi, che in verità é la misura dei gradi che si trovano nella purificazione, la quale sarà svegliata dal riconoscimento del male che si trova in noi”.

-Baal HaSulam “L’essenza della religione ed il suo scopo

“…attraverso la purificazione ed il raffinamento che sentiamo nel momento del lavoro puro per il Creatore, per compiacerlo, si sviluppa in noi una relazione relativa a riconoscere la bassezza di queste scintille di amore proprio, dato che ci disturbano nel nostro cammino, con il fine di ricevere il piacere di questo raffinamento dell’ abbondanza del Creatore”.

[31978]

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed

Post Precedente: