Saggio amore

Se il Creatore vuole portarci alla somiglianza con Lui, allora, come può Lui risvegliare in noi il sentimento della Sua grandezza, il valore della proprietà della dazione, affinché desideriamo cambiare il nostro stato di esistenza in favore del Suo? Lui non ha molte opzioni, siamo obbligati ad ascendere a piccoli passi, facendo sempre tentativi di scegliere un grado più elevato al di sopra del nostro presente stato.

A causa di questo, il Creatore non può rivelarci il suo amore! Di fatto, se l’ amore fosse rivelato, rovinerebbe immediatamente tutta la scala dei gradi spirituali e tutto ciò che li differenzia.

Un bambino è il capo di una famiglia e chiede costantemente ai genitori, presumendo che vivano per lui e si approfitta del loro amore. Se tuttavia, si trova in casa d’ altri, agisce in maniera totalmente differente: non farà richieste come avrebbe fatto in casa sua, sarà timido e spaventato; ma in casa sua non ha vergogna, né paura.

Pertanto, se il Creatore ci rivela il suo amore, noi, come bambini maleducati, non saremmo mai capaci di apprezzare la sua grandezza ed ascendere a Lui. In questo mondo, siamo spinti dall’ istinto naturale che ci spinge a crescere e ad evolvere; ma nel mondo spirituale, questo istinto non esiste. Dobbiamo sviluppare questo desiderio per conto nostro.

D’ altra parte, se il Creatore rivelasse se stesso come un Essere amoroso, noi non faremmo del tutto caso a Lui. Pertanto, Lui si deve occultare con il fine di darci un’ opportunità di evolvere ed apprezzare la Sua magnificenza nell’ oscurità. Nella Luce, non saremmo capaci di farlo.

Questo è proprio quello di cui le forze impure (Klipot) si lamentano; esse vorrebbero scoprire il Creatore prima di ricevere lo schermo. In tal caso, non avremmo nessuna possibilità di riuscire a dare a tutti.
[31629]

(Dalla 4° parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 3.01. 2011, “La saggezza della Kabbalah e la Filosofia”)

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed