Linguaggio senza tempo

Domanda: Cos’è meglio, leggere durante la lezione il testo originale in ebraico senza capirlo oppure leggere il testo tradotto?

Risposta: Questa è una grande domanda. In generale il lessico Kabbalistico è cosi limitato che gli studenti se ne abituano gradualmente. Stiamo parlando di circa duecento parole che ci permettono di capire un testo in ebraico. Lo vediamo nel gruppo di Mosca che legge i testi originali in ebraico.

Io non credo che in futuro una persona che aspiri alla meta possa studiare Kabbalah in nessun altra lingua. Ed è molto duro. Non abbiamo ancora imparto le lettere ebraiche ne studiato il loro significato esterno ed interno.

La conoscenza del Linguaggio Kabbalistico è di estremo aiuto. Io sono sicuro che voi capite già per lo meno la metà dei termini principali in ebraico, e posso dichiarare che non sarete capaci di tollerare di non capire il testo originale.

Certo, non è cosi semplice. Stiamo parlando di un linguaggio inusuale che è molto diverso dal latino. Ma non possiamo farci niente. La Luce discende su di noi da destra a sinistra ed è per questo che in ebraico la direzione della scrittura è la stessa.

Inoltre, noi scriviamo le lettere da destra a sinistra e dall’alto verso il basso, come la direzione delle Luci di Hassadim (misericordia) e Hochmá (saggezza). Tutte le lettere consistono di questi elementi. La loro forma è definita da diverse combinazioni delle Forze Superiori.

Tutte le regole linguistiche e grammaticali hanno anche esse fondamenta spirituali. Sono costruite dall’interazione di Bina e Malchut. Non ci sono regole in ebraico inventate dagli esseri umani.

Sin dalla nascita di Adamo 5772 anni fa fino ad oggi, niente è cambiato nel linguaggio, sia scritto che parlato. Se tu trovassi una persona cha abbia vissuto migliaia di anni fa in Egitto o in Babilonia, potresti capirla facilmente. Tutto dipende dalla radice Superiore che è immutabile. Le leggi delle interazioni tra Bina e Malchut sono eterne, ed è per questo che il linguaggio non subisce cambiamenti.

Altre lingue si trasformano in base alla mentalità e all’etica delle persone che le parlano. Mille anni fa i tuoi antenati parlavano un linguaggio che difficilmente riconosceresti oggi. Anche la composizione ortografica e la forma esterna cambiano nel tempo.

Tuttavia, l’ebraico non è un linguaggio umano ma una proiezione delle Forze Superiori e delle loro combinazioni. Anche se non è conveniente per le persone contemporanee di usare l’ebraico, non abbiamo altra scelta. I Kabbalisti non possono trasmettere la loro saggezza in nessun altro modo.
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