I Kabbalisti sullo Studio della Kabbalah, Parte 6

Cari amici, per favore, fate le vostre domande sui passaggi degli scritti dei grandi kabalisti. I commenti tra parentesi sono miei.

Riguardo all’obbligo che ogni persona ha di studiare la Saggezza della Kabbalah

Ho convenuto di rivelare (alle masse) tutti i segreti del mondo (ed il loro scopo), poiché è il momento di rivelare il Creatore, come è richiesto in questi tempi. Più grandi e migliori di me (i kabbalisti del passato) hanno sofferto la calunnia generalizzata su questi argomenti (la divulgazione della Kabbalah), poiché il loro spirito puro li pressava per correggere la generazione, per dire parole nuove e rivelare l’occulto, al quale l’intelletto della masse non era abituato (per aiutarle ad avvicinarsi allo scopo della creazione attraverso il cammino della Luce e non attraverso il cammino della sofferenza).

-Rav Kook, Lettere Raia 2, 34

E forse queste interpretazioni potranno tranquillizzare la mente, però il problema è che non hanno una soluzione scientifica su come un oggetto spirituale (forza) può avere un contatto con atomi fisici per far si che si mettano in movimento. Tutta la loro saggezza (la saggezza dei filosofi) non li ha aiutati a scoprire un ponte grazie al quale attraversare questa crepa profonda e larga che si estende dall’entità spirituale all’atomo fisico. Pertanto, la scienza, non ha ottenuto niente da questi metodi metafisici.

-Baal HaSulam, La Libertà
[24462]

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed