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L’intelligenza non è un difetto

Domanda: Se una persona è irrazionale per natura, ciò significa che avrà bisogno di uno sforzo maggiore per comprendere che non può raggiungere la qualità della dazione senza l’aiuto del Creatore?

Risposta: Alcune persone intelligenti scoprono che è difficile prendere decisioni, andando al di sopra della loro ragione, mentre altre sono intelligenti ed in grado di capire che la loro saggezza non vale niente. È per questo che è più facile per loro rinunciare.

Tutto dipende da come la persona usa la sua saggezza. L’intelligenza non è un difetto. Ogni qualità dipende da come viene usata dalla persona: in maniera utile oppure no.
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(Dalla prima parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 25 Ottobre 2010 – Mostrami il tuo onore).

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I Kabbalisti sulla Torà nascosta e la Torà rivelata, Parte 2

Cari amici, per favore, fate le vostre domande su questi passaggi degli scritti dei grandi kabbalisti. I commenti tra parentesi sono miei.

La realizzazione della Torà comincia con “Sod” (Segreto) e termina con “Peshat” (Letterale).

La Torà nascosta implica che il Creatore si nasconde nella Torà, da lì il nome “la Torà occultata”. Reciprocamente, viene denominata “rivelata” perché il Creatore viene rivelato dalla Torà.

Di conseguenza, il cabalista ha detto e noi lo troviamo nel libro delle preghiere del Gaon de Vilna, che l’ordine della riuscita della Torà comincia dall’occulto e termina nel rivelato (Peshat). Questo significa che attraverso il lavoro corretto, nel quale una persona scava prima nella Torà nascosta, le viene così concessa la Torà rivelata (il significato rivelato), quella letterale. Così, una persona comincia con l’occulto, chiamato Sod (segreto) e quando le viene concesso, finisce con il letterale (quando tutto si rivela completamente).

-Baal HaSulam, Introduzione allo studio delle Dieci Sefirot, Articolo 103

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I Kabbalisti sullo Studio della Kabbalah, Parte 6

Cari amici, per favore, fate le vostre domande sui passaggi degli scritti dei grandi kabalisti. I commenti tra parentesi sono miei.

Riguardo all’obbligo che ogni persona ha di studiare la Saggezza della Kabbalah

Ho convenuto di rivelare (alle masse) tutti i segreti del mondo (ed il loro scopo), poiché è il momento di rivelare il Creatore, come è richiesto in questi tempi. Più grandi e migliori di me (i kabbalisti del passato) hanno sofferto la calunnia generalizzata su questi argomenti (la divulgazione della Kabbalah), poiché il loro spirito puro li pressava per correggere la generazione, per dire parole nuove e rivelare l’occulto, al quale l’intelletto della masse non era abituato (per aiutarle ad avvicinarsi allo scopo della creazione attraverso il cammino della Luce e non attraverso il cammino della sofferenza).

-Rav Kook, Lettere Raia 2, 34

E forse queste interpretazioni potranno tranquillizzare la mente, però il problema è che non hanno una soluzione scientifica su come un oggetto spirituale (forza) può avere un contatto con atomi fisici per far si che si mettano in movimento. Tutta la loro saggezza (la saggezza dei filosofi) non li ha aiutati a scoprire un ponte grazie al quale attraversare questa crepa profonda e larga che si estende dall’entità spirituale all’atomo fisico. Pertanto, la scienza, non ha ottenuto niente da questi metodi metafisici.

-Baal HaSulam, La Libertà
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Preparazione per il Congresso

Il mondo si sta preparando per il Congresso di Kabbalah 2010!

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La Luce della nostra vita

Domanda: Se Lo Zohar parla solo dei tipi di connessione tra anime, allora cos’è la Luce che riveliamo?

Risposta: La Luce è la sensazione di connessione tra di noi. Niente altro viene rivelato.

Se non ci sono cambiamenti nella connessione tra di noi, che siamo parti dell’anima comune, allora non c’è Luce, non sentiamo la vita. Tutto è morto. D’altra parte se le parti del Kli sentono incessantemente dei cambiamenti nella connessione tra di loro, questo significa che c’è vita che fluisce attraverso il Kli, c’è Luce nell’anima. Dato che varie, reciproche inclusioni ed unificazioni avvengono tra le parti, questi cambiamenti forniscono la sensazione di vita o Luce all’interno del Kli.

Se si fermano per un istante, tutto sarà silente e morto ma se tutto cambia, questo crea una sensazione di Luce, la sensazione di vita all’interno del corpo dell’anima. Quindi è sbagliato pensare che la Luce è esterna ed estranea o che arriva al Kli da fuori. Comunque noi presentiamo la cosa in questo modo, nei nostri grafici, in modo da spiegare schematicamente i fenomeni che avvengono all’interno del Kli, ricezione e dazione, l’interno e l’esterno. Noi parliamo della Luce in relazione al Kli.

Quindi sentire la vita significa rivelare continuamente nuove sfaccettature della nostra unione e dei costanti cambiamenti nella connessione tra parti diverse del nostro Kli comune (desiderio, vaso o anima).
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Virus dannosi

Tempo fa, un piccolo gruppo di persone, uscì dall’antica Babilonia. Essi chiamarono se stessi Isra-El, a causa della loro aspirazione “diretti al Creatore”. Poi, 2000 anni fa, questo gruppo si è frammentato e si è mescolato a tutte le altre nazioni, che una volta, anche erano Babilonesi.

Adesso, a causa della conseguente fusione reciproca, oltre 2000 anni di dati spirituali di tutti si sono mescolati. Un nuovo gruppo Isra-El (Yashar El, quelli che aspirano al Creatore) sta apparendo e sta cominciando a formarsi dalla moderna Babilonia.

Adesso, questo gruppo di persone, deve capire la condizione della garanzia mutua (Arvut) tra di loro; e se ci sono delle parti in esso che non adempiono alla mutua garanzia, esse causano un grande quantità di male alla connessione di tutti gli amici.

A causa di queste persone irresponsabili, il gruppo denominato Isra-El (che desidera raggiungere il Creatore, la somiglianza con Lui e la Sua rivelazione) non può riuscirci. Dobbiamo essere sicuri di non avere “virus” del genere in questo gruppo.
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