I Kabbalisti sui Kabbalisti, Parte 8
Cari amici, per favore, fate domande sui frammenti degli scritti dei grandi kabbalisti. Prometto di rispondere (i commenti tra parentesi sono miei).
Chi è un kabbalista?
Per tanto, vieni e vedi quanto grati dovremmo essere ai nostri maestri che ci impartiscono le loro Luci sacre e dedicano le loro anime (il metodo della correzione) a fare il bene alle nostre anime. Essi sono nel mezzo (dovendo dire) tra (due cammini) gli aspri tormenti ed il cammino del pentimento e ci salvano dal basso dell’inferno (il cammino della sofferenza) che è più difficile della morte.
Loro ci abituano anche (mediante il cammino facile della Torah) a raggiungere i piaceri divini, la soavità sublime e la dolcezza che è una nostra parte, pronta e si aspetta da noi di partire dal principio stesso (della creazione), come abbiamo detto precedentemente. Ognuno di loro funziona nella sua generazione, secondo il potere della Torah e della santità (l’attributo dell’amore e della dazione del Creatore).
Essi hanno già detto “Tu non hai una generazione senza Abramo, Isacco e Giacobbe (le guide che ci dirigono nel cammino della Torah, al di sopra del cammino della sofferenza).
–Baal HaSulam, Introduzione al Libro, Panim Meirot uMasbirot, Articolo 8
Materiale correlato:
Laitman blog: I Kabbalisti sui Kabbalisti, Parte 7
Laitman blog: I Kabbalisti sui Kabbalisti, Parte 6
Laitman blog: I Kabbalisti sui Kabbalisti, Parte 5
Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda
Laitman.it commenti RSS Feed