I Kabbalisti sull’Essenza della Saggezza della Kabbalah, Parte 15

Cari amici, fate le vostre domande sui frammenti degli scritti dei grandi kabbalisti. Prometto di darvi risposta. I commenti tra parentesi sono miei.

La saggezza della Kabbalah e la filosofia

Tuttavia, la comprensione della parola “spiritualità(qualcosa di natura differente dal nostro mondo materiale, dalle sue sensazioni e pensieri) non appartiene alla filosofia. Perché come potranno portare a discussione qualcosa che non hanno mai visto o sentito? E su cosa si basano i loro fondamenti? (La ricerca e le conclusioni su qualcosa che non hanno mai percepito).

A meno che se esiste qualche definizione per differenziare e dividere tra la spiritualità (gli attributi della dazione e dell’amore) e la corporalità (la ricezione e l’odio), ciò corrisponde solo a quelli (coloro che hanno trasformato la loro natura dal ricevere al dare) che hanno raggiunto qualche volta qualcosa di spirituale (hanno ottenuto un attributo di dazione) e lo hanno sentito (attraverso l’attributo di dazione hanno una nuova attitudine verso l’ambiente, cioè, il mondo spirituale). E loro sono (soltanto) i veri kabbalisti (poiché questi cambiamenti sono possibili solo attraverso l’applicazione pratica della saggezza della Kabbalah) ed è per questo che noi abbiamo bisogno della saggezza della Kabbalah.

Baal HaSulam, La saggezza della Kabbalah e la filosofia

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed