Pubblicato nella '' Categoria

Lezione quotidiana sullo Zohar – 25.02.10

Il Libro dello Zohar — Selezioni, Capitolo “BeHaalotcha (Quando tu prepari le candele),” Articolo 112
Video / Audio

Lezione quotidiana sullo Zohar – 25.02.10

Il Libro dello Zohar — Selezioni, Capitolo “BeHaalotcha (Quando tu prepari le candele),” Articolo 112
Video / Audio

Come eviti di utilizzare i tuoi desideri?

Domanda: cosa significa “evitare di utilizzare un desiderio”?

Risposta: evitare di utilizzare un desiderio significa che non voglio usarlo, che è il contrario di restringermi soltanto o “chiudere la bocca”. Per esempio, supponiamo che il dottore mi proibisca di mangiare i dolci, allora devo restringermi, a causa del fatto che mi piacciono davvero.

“Evitare di utilizzare un desiderio” nella spiritualità, significa che trovo dentro di me la forza per prevalere su questo desiderio, concentrandomi su un’altra cosa che ha più importanza per me. Scelgo di non usare questo desiderio, altrimenti questa decisione non avrebbe valore.

Ciò significa che anche se il dottore all’improvviso mi permettesse di mangiare i dolci, non me ne approfitto. Non vuol dire che non voglia mangiare i dolci, semplicemente che non sto utilizzando questo desiderio.

È difficile spiegarlo, perché non abbiamo questi tipi di calcoli nel mondo materiale, nel quale realizziamo questi calcoli su un solo piano: scegliere quale piacere è il più importante; ma nel mondo spirituale, i calcoli vengono realizzati su due piani, il Creatore ed io, e decidere qual è il più importante. Devo acquisire l’importanza del Creatore al di sopra di qualsiasi desiderio che non voglio utilizzare e questa è la ragione per la quale non voglio usare il desiderio.

Come faccio? Chiedo la rivelazione del Creatore; gli chiedo la forza per evitare di utilizzare il desiderio. Allora potrò mantenermi al di sopra del desiderio e nella Luce del Creatore che mi è stata rivelata. Il desiderio resta, ma io mi elevo al di sopra e non voglio utilizzarlo. Tuttavia, se la Luce smettesse di fluire, allora immediatamente cadrei nel desiderio ancora una volta, vorrei utilizzarlo e non avrei niente che potrebbe fermarmi.

Quando la Luce che Riforma viene da me, allora, come una calamita, mi mantiene sospeso nell’aria. Io resto nella spiritualità unicamente a causa della Luce che Riforma. Brilla e mi attrae, permettendomi di vincere il mio desiderio di ricevere piacere ed elevarmi al di sopra di esso. Questo è ciò che significa “evitare di utilizzare il desiderio”. Il desiderio è lì, ma non lo uso.

Nel nostro mondo, facciamo calcoli in accordo alla convenienza. Se ho bisogno di perdere peso, allora non mangio o mi restringo e non utilizzo un certo desiderio perché temo il castigo. Nella spiritualità, esiste una sola ragione per la quale non utilizzo un desiderio: la grandezza del Creatore. Per questo cambio il mio desiderio di ricevere a favore della dazione.

La cura per qualunque malattia

Ho ricevuto due domande sulle malattie mentali e fisiche:

Domanda: la Kabbalah come spiega le malattie mentali e come potrebbero essere risolte se non mediante i metodi convenzionali (i quali sappiamo che sembrano non funzionare)?

Risposta: solo la correzione generale ci salverà da queste malattie.

Domanda: perché il Creatore ci obbliga a consumarci nel corpo fisico, dandoci terribili condizioni dolorose e deformazioni che non possiamo sistemare in questo mondo? Perché è così?

Risposta: noi provochiamo queste malattie con la nostra rinuncia a correggerci. Legga i Punti 69-71 dell’Introduzione al Libro dello Zohar.

Materiale correlato:

Laitman blog: Il Miglior Rimedio Per Tutte Le Malattie
Laitman blog: L’egoismo è la vera causa di tutte le malattie

Nuovo desiderio, nuovo gradino

Domanda: come sapere, nello stato di occultamento, che avanziamo e riceviamo un nuovo Kli?

Risposta: la presenza di un nuovo Kli si manifesta attraverso una sensazione di pesantezza nella mia attitudine verso il Creatore, lo studio, il lavoro di divulgazione e l’unione con il gruppo. In generale una persona trova che ha difficoltà a pensare a questo. Posso lavorare solo meccanicamente, però i miei sentimenti ed il cuore sono congelati.

Ciò significa che si è ricevuto un desiderio nuovo ed aggiuntivo non corretto, sul quale non si era mai lavorato prima. Una pesantezza aggiuntiva all’improvviso cade sulle spalle e non si sa cosa fare a riguardo.

Adesso devi continuare a lavorare con la pesantezza, la mancanza di sensazioni e l’incapacità riguardo al futuro. Per farlo, hai bisogno di aumentare l’importanza dello scopo spirituale. Devi immediatamente ritornare ai libri ed al gruppo per ottenere aiuto. Se non corri verso di loro, non impieghi con profitto la “notte”, l’oscurità che è caduta su di te.

C’è bisogno di imparare a riconoscere in anticipo gli stati, attraverso i quali all’improvviso, ci arriva il peso nel cuore e la nebbia, quando la fatica e la disillusione prevalgono come attraverso una nube che discende fino a noi. Questo ci fa essere distratti e senza porre attenzione, tutto sembra avere lo stesso livello di importanza, le cose corporee potrebbero persino essere più importanti di quelle spirituali.

C’è bisogno di riconoscere quando questo stato si approssima senza aspettare che si intensifichi.

Non c’è comandamento che ci dica che c’è bisogno di sprofondare nell’abisso ed essere infelice. Al contrario, dobbiamo uscire dalle discese immediatamente, ascoltando per esempio la musica del Baal HaSulam, guardando le lezioni o i video, ballando o cantando le nostre canzoni o sintonizzandosi sul canale televisivo. La persona ha bisogno di cercare attraverso tutti i mezzi possibili, come colui che sente che gli sta salendo la febbre e comincia a cercare il rimedio per non ammalarsi.