Scegli l’ascesa, non te ne pentirai!

Nella vita materiale non abbiamo nessuna libertà, però nello sviluppo spirituale possiamo scegliere l’ambiente, il desiderio che l’ambiente ci trasmette e la nostra attitudine verso la società.

Anche se agisco all’interno dei limiti che mi determina questo sistema, in ogni modo posso scegliere in che maniera avanzerò tra i due punti del cammino spirituale, il punto iniziale e quello finale. Non posso cambiare questi punti, perché la meta finale si trova nella radice della mia anima, da dove una volta sono disceso e dove devo ritornare adesso. Per questo è chiaro che non posso scegliere un altro cammino, però posso scegliere come avanzare, come cercare i mezzi per farlo e la possibilità dello sviluppo. In questo modo percepisco la mente del Creatore, divento simile a Lui: ricevo una certa libertà in relazione al mio stato attuale e anche al futuro.

Oggi, dentro di me, c’è una parte dello stato futuro che si chiama AHAP del Superiore. Questo è il mio prossimo gradino, Io+1. Questo gradino già esiste nello spirituale e la sua parte inferiore, AHAP si trova ora dentro di me. Posso rivelare questo stato, desiderare questo stato futuro, cioè sono libero di realizzare questo stato oppure no. Adesso ho la scelta tra “oggi” e “domani”.

Se vivo solo in funzione degli interessi di questo mondo, allora non so niente del “domani”, cioè del prossimo momento; ma cosa posso scegliere? Devo scegliere il futuro.

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