Attenzione a non unirvi ad un gruppo di pagliacci

ravmanoscrivaniaQuando ci uniamo in gruppo per studiare la Kabbalah, dobbiamo tenere sotto controllo ogni istante: perché ci stiamo incontrando, con quale scopo, perché lo stiamo facendo e perché ci stiamo sforzando per farlo? Dobbiamo essere sempre timorosi e attenti per avere la sicurezza di non “ritrovarci improvvisamente in una riunione di egoisti (pagliacci) invece che in un gruppo di Kabbalisti”

La cosa essenziale per il gruppo è di essere dominato dall’amore spirituale per gli amici piuttosto che dall’amore materiale. In un mondo che è interessato nelle cose materiali, ci sono stati e ci sono molti gruppi che parlano di amore per gli amici: i Bolscevichi, i ladri, e le bande armate sono tutti uniti da uno scopo. Tuttavia, un gruppo di Kabbalisti si differenzia dagli altri gruppi perché:

1) Esso si pone un obbiettivo spirituale, il che significa che ogni membro deve annullare se stesso rispetto agli altri e deve raggiungere l’amore per il proprio prossimo, attraverso il quale il Creatore sarà rivelato.

2) Solo il Creatore può realizzare questa connessione tra di noi; noi non possiamo raggiungerla da soli.

Ogni uomo include in sè ogni altro uomo. A causa dell’inclusione di ognuno negli altri, ogni uomo moltiplica la sua forza per il numero degli amici, e poi, ogni uomo nel gruppo usa questa forza moltiplicata per mettersi in sintonia con ogni altro uomo e quindi moltiplica ancora la sua forza, elevandola. Dunque, la forza generale del gruppo aumenta progressivamente finché non raggiungiamo il bisogno della forza dell’unione che può rivelare la Luce Superiore, il Creatore.

Questo fatto richiede un’attenzione incessante, perché non appena qualcuno tralascia di comportarsi così, immediatamente ed automaticamente ritorna sotto il dominio della propria natura egoistica e si ritrova in un gruppo di egoisti (pagliacci). E allora quest’ uomo non ha nulla in cui sperare, poiché invece dell’elisir di vita, egli si riempie subito di una pozione di morte, come è scritto: “La Luce Superiore (la Torah) può essere un elisir di vita o un veleno mortale”

Un commento

  1. […] dirigersi ad un gruppo kabalistico significa che una persona è totalmente indifesa, sta annegando in un oceano, si trova in una […]

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed