Pubblicato nella '' Categoria

I libri santi. Canzone di Arcadii Duchin

La nuova canzone di Arcadii Duchin , sul tema della lezione 10.12.2009:

Audio

“Dai libri si scoprono le forze della separazione

O queste lettere indicano la nostra separazione

La correzione del corpo significa la correzione dei desideri

La correzione del cuore significa la correzione delle intenzioni”.

I libri santi sono destinati per far unire a noi di nuovo

Soltanto se noi possiamo unirci , capiremo che cosa è scritto

Non c’è niente al di fuori, ne mari , ne pietre, ne strade

Tutto è tra di noi e il nostro “Io”, tra di noi e il Buono, Creatore del bene.

E non ha importanza, se ci sono parole e immaginazioni

E non ha importanza, che essi non sono sempre trasparenti e chiari

Andiamo , vediamo, amico, a quello che è distrutto

Andiamo, vediamo , amico, che ha bisogno dell’unione.

Ritornello:

E non c’è il Creatore, e non c’è la creatura

La realtà è allontanata

E’ buio qui, tutto è distrutto e non c’è la quiete

E non c’è il Creatore , e non c’è la creatura

La realtà è frammettata

E’ buio qui, tutto è distrutto e non c’è pace.

Tutto è dentro il desiderio, Gerusalemme – tremolio perfetto

Dalla divisione tra di noi lui si è offeso e si è frammentato.

Per quella frammentazione che noi abbiamo creato, lui piange.

Per questa frammentazione non c’è qui la pace, non c’è la calma.

I libri santi sono destinati per farci unire di nuovo.

Soltanto se noi potremo unirci, noi capiremo che cosa c’è scritto.

Non c’è niente all’esterno, ne mari , ne pietre, ne strade

Tutto è tra di noi e il nostro “Io”, tra di noi e il Buono, Creatore del bene.

Ritornello.

“La ricerca sveglia i rescimot e mi costruiscono”

La NASA si batte per sconfiggere i miti sulla fine del mondo

laitman_2009-06_1300_w1Nelle News (da Greek.com) La Nasa placa su internet le paure della fine del mondo prevista nel 2012”. Per sconfiggere i miti e le leggende, la NASA ha lanciato un sito internet che risponde direttamente ad alcune delle più inquietanti domande che circondano il 2012. Uno dei più accreditati indicatori che questa data segni la fine del mondo è il fatto che il calendario Maya finisce proprio in quell’anno. La NASA ha spiegato che ogni calendario in generale ha la stessa scadenza di quello che abbiamo tutti in cucina e per quest’anno è il 31 dicembre 2009. Questo non significa che il mondo finirà nel 2009. Significa soltanto che si avrà bisogno di un nuovo calendario.

La mia risposta: Sono sicuro che alla NASA piacerebbe molto fare felici le persone, come è stato fatto in Russia, e risolvere tutti i problemi in questo modo! La questione di fondo è che la fine del mondo arriverà, ma solo dopo la realizzazione della correzione globale dell’egoismo e con il raggiungimento dell’unione globale, il che si avrà non più tardi del 2239! Ad ogni modo, se abbiamo fortuna e ci correggeremo prima, allora arriverà più velocemente!

Materiale correlato:

Gli scritti dell’ultima generazione
La Crisi Finanziaria: Diagnosi e Cura

La religione è un’invenzione umana che causa separazione

new-theoriesHo ricevuto due domande, sui matrimoni misti ebrei e sugli antenati ebrei.

Domanda: Se si presentano problemi nelle famiglie miste (ebrei e non ebrei) allora i rappresentanti religiosi del giudaismo dicono che questi matrimoni sono stati proibiti dal Creatore.  Allora perché l’Onnipotente  ha creato tante famiglie miste?

La mia risposta: Io non vedo problemi nelle famiglie miste. Quasi tutte le famiglie oggi giorno, negli Stati Uniti ed in Russia, sono miste. Se qualcuno degli sposi non è religioso allora i conflitti non esistono. La Kabbalah è al di sopra delle religioni e parla dell’unificazione di tutti con il Creatore. Le religioni furono inventate dalle persone e di conseguenza le separano.

Domanda: ultimamente ho scoperto che sono ebreo da parte di mio padre, i cui antenati vivevano in Portogallo nel periodo medievale e furono forzati dall’inquisizione a convertirsi alla religione Cristiana o ad abbandonare il paese. Come devo prenderla?

La mia risposta: non cambi nulla e continui a vivere come prima. Ci sono milioni di persone nella sua situazione nel mondo intero. Tutti raggiungeranno l’adesione e l’equivalenza della forma con il Creatore e tra loro stessi.

Materiale correlato:

L’Essenza della religione ed il suo scopo
La legge dell’equivalenza della forma

Lezione quotidiana di Kabbalah– 23.12.09

Il Libro dello Zohar – Selezioni, capitolo “E Giacobbe mandò” articolo 99
Video / Audio

“Prefazione alla Saggezza della Kabbalah,” articolo 86, lezione 36
Video / Audio

“Prefazione a Il Libro dello Zohar,” articolo 13
Video / Audio

Il mondo è dentro di noi. Canzone di Arcadii Duchin

Nuova canzone di Arcadii Duchin, Sul materiale della lezione 09.12.2009:

Audio

Perché Lui mi sta girando questo film?!

Che cosa fa Lui , mostrandomi gli animali , la gente

e tutto quello che accade sembra “nel nostro mondo”?

perché Lui mi dà la sensazione della mia vita, la storia , la nascita e la morte?

Perché mi immerge dentro a questo sogno?

Io voglio sapere!

Non è nelle nostre capacità di cambiare la natura,

tutto dipende soltanto dai pensieri e le preghiere.

Tutte i guai del mondo – dalla separazione e divisione tra di noi,

e l’unica correzione – rincollare le scaglie dell’Anima.

Ritornello:

Chessed, Gvura , Tiferet, Malchut dell’Infinito – queste proprietà , che vivono in noi,

Chessed, Gvura , Tiferet – non hanno fine,

Il mondo intorno a noi – soltanto un impronta di queste proprietà.

Il mondo interno – dentro di noi, il mondo spirituale – dentro di noi.

Non abbiamo niente da cercare all’esterno –

Tutto questo – soltanto forze, che ci disegnano questa “realtà”.

Da questo disegno noi andiamo alle forze, dalle forze – alle loro radici,

E là , nelle radici, troveremo il mondo spirituale.

Ritornello

Lezione quotidiana di Kabbalah– 22.12.09

Il Libro dello Zohar – Selezioni, capitolo “E Giacobbe mandò”, articolo 75
Video / Audio

“Prefazione alla Saggezza della Kabbalah,” articolo 84, lezione 35
Video / Audio

“Prefazione a Il Libro dello Zohar,” articolo 9
Video / Audio

Il mondo spirituale si rivela da zero

laitman_2009-05-xx_ny_4848Tre domande sullo studio del Libro dello Zohar:

Domanda: i testi regolari del Baal HaSulam non ci danno adito alla confusione, però quando leggiamo lo Zohar con il suo Commentario, Sulam, senza ricevere i suoi chiarimenti, immaginiamo immagini di questo mondo. Perché succede questo?

Risposta: questo dipende dall’allenamento e dalla pratica che uno ha. Quando leggo la Torà, non la percepisco come un racconto storico. Tutta la Torà parla solamente del mondo interiore di una persona, il mondo spirituale che si trova dentro di me. Il mio mondo spirituale è integrato dai miei desideri di dazione; questi mi danno una percezione di un nuovo mondo.

Anche adesso, percepisco tutta la realtà dentro di me. Ciò che sento nella mente e nei sentimenti si chiama “questo mondo”. Tuttavia, posto che le mie intenzioni sono egoistiche, “questo mondo” che percepisco è uno stato limitato, difettoso e temporaneo. Se cambio la mia intenzione dalla ricezione alla dazione, allora percepisco il mondo spirituale, che uno stato illimitato, perfetto, armonioso ed eterno.

Il Libro dello Zohar si dirige a quelli che desiderano e sono pronti a cambiare la loro intenzione dalla ricezione alla dazione. Si rivela adesso, a tutte le persone del mondo che sentono la necessità di ciò, e la sofferenza globale farà in modo che tutti sentano questa necessità.

Domanda: perché gli autori dello Zohar, della Torà e del Talmud ci confondono, descrivendoci il nostro mondo, invece del Mondo Superiore, e invece di azioni spirituali, sembra che descrivano azioni corporali, come i lavori nel Tempio e la storia del popolo di Israele? Perché utilizzano questi mezzi per dirmi cosa mi sta succedendo?

Risposta: confondendoti, ti orientano affinché tu cambi la tua percezione, affinché inizi a percepire attraverso l’intenzione di dare, invece dell’intenzione di ricevere.

Questo mondo, tutta la storia, il Tempio, le leggi del Talmud, le Sefirot ed i mondi non esistono. Tutto è parte del mio desiderio. Tuttavia, per fare in modo che questo desiderio cambi dall’intenzione di ricevere all’intenzione di dare, abbiamo bisogno di percepire questo, così come le immagini, precisamente in questa maniera. Dobbiamo fare grandi sforzi per vedere il mondo attraverso l’attributo della dazione, passando da un tipo di percezione all’altro. È proprio lo sforzo che da luogo ai cambiamenti in noi e conduce ad una percezione totalmente diversa, con la quale prima non avevamo familiarità.

Non c’è niente di artificiale nella percezione di questo mondo o di quella dei mondi spirituali. Tutte le loro immagini, sono create in noi dall’interazione diretta della Luce e del desiderio (il vaso, il Kli). Non esiste nient’altro al di fuori di queste due cose.

Domanda: dopo tutto quello che è stato detto, come ci prepariamo veramente per studiare lo Zohar?

Risposta: hai bisogno di quanto segue:

1. Prova a sentire costantemente che tutto in questo mondo e tutto quello che è scritto nello Zohar, si trovano dentro di te. Tutto succede soltanto dentro di te.

2. Ricorda che tutto ciò che è scritto in esso tratta di te e delle tue qualità.

3. Prova a cercare nel tuo interiore, le qualità che sono designate con le parole nel testo del Libro dello Zohar. Quali delle tue qualità relazioni alle parole “diluvio”, “Creatore”, “creatura”, “Noè”, “malvagio”, “giusto”, “figlio di Noè”, “animale”, “arca”, “le acque del diluvio”, “cieli”, “terra” ecc …

4. Chi sono io? Questo è qualcosa che nemmeno so. Devo avere l’aspettativa di rivelarmi, di rivelare l’altro mondo e tutto ciò che lo riempie. Tutto sarà nuovo. Devo essere preparato a qualsiasi rivelazione, perché in questo momento esisto all’interno di una menzogna e nell’oscurità. C’è uno spazio vuoto in me, all’interno del quale creo un nuovo mondo, a partire dalle mie indagini e rivelazioni, come un bebè che gradualmente, va unendo i pezzi di un mondo a partire dalle sue impressioni.

Non capisco le parole che leggo. Sono come un bebè che desidera rivelare tutto “da zero”. Gradualmente, comincerò a vedere me stesso ed il mondo in un altro modo, come è scritto nel Libro dello Zohar. “Ho visto un mondo al rovescio”.

Materiale correlato:

Laitman blog: Il Libro dello Zohar ci porta nel Mondo Superiore
Laitman blog:Ogni essere creato è determinato da quattro fattori

Rompere completamente con il passato

laitman_2009-08_26122Domanda: Per adesso esisto nel lato negativo della scala, totalmente opposto alla dazione. Questo vuol dire che per passare all’altro lato della scala devo prima passare per il punto zero?

Risposta: E’ corretto. Ad un certo punto del cammino, dobbiamo fare “una restrizione dei nostri desideri” (Tzimtzum Alef), sospendendo temporaneamente il desiderio di godere. Più avanti, faremo un giro nella direzione opposta, annettendo un vettore di dazione.

Per esempio, diciamo che sono aumentato di peso e adesso mi rendo conto che è il momento di mettermi in forma. Così digiuno tutto il giorno e posso restringermi creando un’abitudine alimentare totalmente diversa. Se mi modero risulta difficile, però se rompo totalmente con il passato, è possibile cambiare in una maniera diversa.

La stessa cosa si applica al progresso spirituale. Per ascendere ad un nuovo grado, devo disconnettermi completamente da quello attuale. La restrizione viene sempre per prima, seguita da una rivalutazione. Questa è la maniera di avere successo. Una rottura totale elimina la necessita di sopprimersi; invece di ciò, una persona può cominciare una nuova vita.

Questo è il processo mediante il quale un nuovo stato nasce tra i gradi spirituali e dobbiamo imparare da questo esempio.

Materiale correlato:

laitman blog: La Creazione è il desiderio di essere uguale al Creatore stesso
laitman blog:Non limitate i vostri piaceri materiali!
laitman blog:Un pezzo di pane messo da parte per il futuro

Allargare i limiti della realtà

expanding_thumbPer ogni persona, il mondo è diviso in una parte che è rivelata ed una parte che è invece nascosta. La parte rivelata consiste in ciò che percepiamo attraverso i nostri sensi a la nostra mente e che possiamo individuare. Su questa parte possiamo fare delle ricerche e trarre e le nostre conclusioni.

Lo studio del mondo attraverso la scienza ci aiuta ad allargare i limiti della parte rivelata del mondo- la parte che conosciamo; lentamente anche le parti del mondo nascosto mi vengono rivelate. Io non rivelo il mondo direttamente, ma posso fare affidamento sulle persone che lo hanno studiato, come i dottori e gli scienziati. Posso utilizzare la loro conoscenza come se fosse mia. Infatti, non posso scoprire il mondo nella sua totalità nel corso della mia breve vita.

Anche se riuscissi a raggiungere tutto ciò che volessi, il mondo resterebbe ancora diviso nella parte rivelata e in quella nascosta. E questo perché c’è una parte del mondo che non sarà mai rivelata nelle mie sensazioni. Una parte che non sarà mai rivelata da nessuna scienza, nemmeno in un futuro lontanissimo. Questo perché è impossibile per noi percepire in alcun modo questa parte del mondo, e se non possiamo percepire qualcosa, allora non possiamo né studiarla né immaginarla.

Questa parte della realtà che è nascosta alla mia diretta conoscenza mi viene rivelata con l’aiuto della Kabbalah. Seguendo i consigli delle persone che hanno già rivelato questa parte, la rivelo anch’io ed allargo i limiti della mia conoscenza per abbracciare tutta la realtà che esiste, che è chiamata il Creatore.

La rivelazione del Libro dello Zohar dipende da quanto sforzo ci mettiamo per sentirlo

areshimoisonescompletefuturestate_thumbQuando leggo Il Libro dello Zohar, voglio che in qualche modo mi cambi: mi porti in alto, in basso, mi susciti delle impressioni e mi faccia sentire delle sensazioni. Non voglio sentire solo delle parole, ma voglio sentire dei cambiamenti profondi dentro di me.

Questo non avviene all’improvviso. E’ come un bambino che non sente e non vede nulla durante i primissimi giorni della sua vita, e poi invece incomincia a sentire e a vedere, anche se ancora non riesce a capire nulla. In seguito il bambino incomincia a conoscere il modo in modo attivo – e da quel momento non c’è più nulla che lo ferma! Afferra ogni cosa, si arrampica ovunque, ha bisogno di toccare tutto e di conoscere tutto! Questo è quello che dovremmo fare – prendere ad esempio un bambino e imparare da lui!

Infatti, questo è il modo in cui nasciamo gradualmente nel mondo spirituale. Abbiamo bisogno di prendere ad esempio un bambino – per aspirare incessantemente a percepire il mondo spirituale.

Il mondo spirituale è l’unione in un solo ed unico desiderio di tutte le aspirazioni individuali verso il Creatore. E’ dentro questo desiderio che percepiremo il Creatore. Quando leggiamo il Libro dello Zohar, dobbiamo ricercare dentro di noi le sensazioni che il testo descrive: “Che cos’è Atik, Arich Anpin,  cosa significa ascendere, discendere, come mi unisco al AHP del Livello Superiore, e come vengo innalzato?” Così facendo, saremo come un bambino che cresce e si sviluppa.

Questa è la ragione per cui è scritto: “Ho faticato ed ho trovato”. Dipende da noi sforzarci e desiderare la rivelazione. Dobbiamo aspirare a raggiungere la forza della dazione e dell’unione, e allora la troveremo!

Alcuni uomini trovano difficile avere queste percezioni, per altri invece è facile. Tuttavia, quando studiamo Lo Zohar in un gruppo, le differenze spariscono. Se noi tutti desideriamo raggiungere questa percezione, se ogni uomo si impegna in base alle sue capacità, allora succederà. Succederà a tutti coloro che sono seduti in classe o che stanno guardando la lezione attraverso Internet o la televisione.

Dobbiamo fare soltanto uno sforzo costante per stanare queste sensazioni dentro di noi. Allora le percepiremo gradualmente dentro di noi e sapremo reagire ad ogni parola del libro. Ciò che conta non è se capiamo quello che c’è scritto nel modo giusto o sbagliato, ma conta lo sforzo che ci mettiamo per risvegliare delle sensazioni e delle reazioni interiori alle parole del Libro dello Zohar.