Lo Zohar parla di me

problema-1_100_wp1Dobbiamo percepire ogni parola del Libro dello Zohar nel suo senso spirituale perché parla dei nostri desideri, forze e qualità interiori. Dobbiamo cercare di scoprire la connessione tra loro. Dove si trovano tutte le mie qualità interiori che lo Zohar chiama animali, pesci, uomo, l’arca e le acque del diluvio?

Sto scoprendo me stesso. Desidero guardare me stesso dall’interno, come guardo una radiografia, perché tutte queste cose accadono dentro di me. Non c’è nient’altro nell’esistenza al di fuori di me.

Lo Zohar parla solo della materia (desiderio) e la forma di questa materia: il tipo di desiderio di cui si tratta. Però tutti questi desideri sono orientati verso “il mio beneficio” e per questo mi danno la sensazione di “questo mondo”.

Tuttavia, se cambiasse le sue intenzioni per “il beneficio degli altri” (il mio prossimo o il Creatore), allora comincerebbe a percepire “l’altro” mondo attraverso loro, invece di “questo” mondo. Le parole del Libro dello Zohar non si riferiscono a nient’altro che alle mie qualità.

(Lezione dello Zohar 7-12-09).

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