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E’ possibile accelerare la correzione ?

psychiatry-and-kabbalahHo ricevuto due domande sull’avanzamento lungo il percorso della spiritualità:

Domanda: Vedo da due mesi le lezioni del mattino su Channel 66, ed ero presente al Congresso. Ma ancora non comprendo lo scopo della mia esistenza in questo mondo. Ha del senso accelerare la correzione, se è stato inizialmente stabilito che dovrà essere terminata alla fine di questo millennio? C’è un modo per raggiungerla più velocemente?

La mia risposta: Il programma della correzione sarà completato dalle forze della Natura (il Creatore) entro la fine del sesto millennio. Questo può succedere in 231 anni a causa dell’influenza delle forze coercitive, che noi percepiamo come sofferenza. Tuttavia, ci è stata data la Kabbala al fine di accelerare il percorso della correzione e attraversarlo così in modo piacevole. La Kabbalah spiega il progetto del Creatore, e nella misura in cui siamo disposti ad aderire a questo progetto, nella stessa misura procediamo lungo il percorso buono, breve e semplice arrivando allo stesso risultato.

Domanda: La Natura ci fa continuamente delle pressioni, che ci spingono con forza a svilupparci. Teoricamente, possiamo classificare la pressione in tre categorie.

-Forte, come il bambino che si sviluppa fisicamente, non per sua libera scelta

-Debole, come una persona che vive una vita regolare pensando si essere libero nelle sue azioni

e

-Intermedia, quando una persona scopre la Kabbalah e acquisice la libertà di scegliere di avanzare lungo il percorso della Kabbalah o lungo il percorso della sofferenza.

Questa classificazione è corretta?

La mia risposta: No, perché le pressioni si differenziano per la loro natura e la loro qualità.

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la sofferenza globale può essere evitata:

Perchè Marx è cosi’ richiesto ?

angryNotizie ( da STV ): “La crisi globale accalca i tedeschi dell’est verso Marx” L’analisi critica del Capitalismo di Marx del 1867, “Il Capitale”, è ritornato gli onori delle stampe per diventare un improbabile best-seller per l’editore accademico Karl-Dietz-Verlag. “Tutti pensavano che non ci sarebbe mai più stata richiesta de “Il Capitale”, ha detto il direttore amministrativo Joern Schuetrumpf, dopo che sono state vendute 1500 copie del libro, fino ad ora quest’anno, un numero che è il triplo delle vendite del 2007.

Il mio commento: Tutto ciò Marx scrisse era basato sulla Kabbalah, ma fu frainteso. Leggi ciò che Baal HaSulam scrive a proposito di lui nel giornale “The Nation”. Fondamentalmente, ogni cosa sta accadendo in base al pensiero di Marx. Ma egli può essere capito solo una volta che le persone cominciano a comprendere i concetti di base della Kabbalah.

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Il ritorno alla vita del villaggio non salverà nessuno dalla crisi

profit1Notizie (tradotte da Newsland.ru): Un gruppo di circa cento persone ha organizzato una comunità per superare la crisi. “Siamo completamente autosufficienti!” dicono orgogliosi i membri della comunità, “Alleviamo il nostro bestiame, facciamo da noi il pane, produciamo da noi il cibo, e facciamo da noi perfino i biscotti! Non ci interessa la crisi!” I membri della comunità non hanno bisogno di denaro. Hanno le loro scuole e i loro asili. Sono completamente autosufficienti!

Il mio commento: Queste persone sono così infantili! Anche se sembra ovvio a tutti che è più facile sopravvivere stando più vicini alla Natura, questa tendenza va di fatto contro la Natura, la quale ci ha portato alla globalizzazione. Noi non vediamo la forza della Natura che ci sviluppa, quindi ci relazioniamo a questa forza ai livelli inanimato, vegetativo ed animato dell’ambiente, mentre neghiamo l’esistenza di un proposito e che essa (la forza della Natura) ci sta guidando verso un certo obbiettivo.

La tendenza ad essere protezionisti e ad isolarsi dalla società è anti-sociale e anti-globale, e indebolisce le connessioni della società, sia che avvenga all’interno di un singolo paese che nell’intero mondo. Poiché questo atteggiamento è contrario alla legge dello sviluppo della Natura, non potrà avere successo!

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