L’uomo è stato creato per esistere in equilibrio con la natura

michael-laitman_23Nelle Notizie (da Impactlab): “La vita di città è un male per il tuo cervello” L’ambiente urbano danneggia i nostri processi mentali di base. Dopo aver trascorso qualche minuto in una strada affollata della città, il cervello è meno capace di tenere in memoria le cose e soffre di riduzione di auto-controllo. “La mente è una macchina limitata”, afferma Marc Berman, psicologo presso l’Università del Michigan, “E stiamo cominciando a capire i diversi modi in cui una città può superare tali limitazioni.”

Il mio commento: L’uomo è stato creato per esistere in equilibrio con la natura, per essere un’armoniosa parte delle corretta eco-sfera. Quest’obiettivo può essere raggiunto quando tutti arriveranno ad un accordo, in due fasi: “Non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te”, e poi, “Ama il tuo prossimo come te stesso”. Se costruiamo il mondo e l’ambiente sulla base di questi atteggiamenti verso qualsiasi cosa al di fuori di noi, allora l’ambiente sarà ottimale per l’uomo. Un giorno, ci arriveremo; la natura ci costringerà a farlo.

Notizia (da CNN): “Screening comportamentale – il futuro della sicurezza negli aeroporti?” Dicono gli esperti di sicurezza che l’attenzione si sta spostando dell’analizzare il contenuto dei bagagli a mano, all’analizzare le intenzioni e le emozioni dei passeggeri. Gli sviluppatori dicono che le combinazioni di queste tecnologie sono in grado di rilevare la reazione di una persona ad alcuni stimoli, attraverso il rilevamento della temperatura corporea, della frequenza cardiaca e della respirazione, segnali che un terrorista emette involontariamente prima di pianificare di predisporsi a commettere un attentato.

Il mio commento (uno scherzo): Un giorno essi inventeranno un dispositivo che sarà in grado di dire se una persona “ama il suo prossimo” o meno. (Essi faranno questo anche usando i segnali esterni, o forse, da un’immediata reazione a qualcosa.) Chi ama il suo prossimo è un bene per la società, e chi no (chi non ha raggiunto ancora questo) è un elemento antisociale.

Materiale correlato

La Libertà

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed